Riscaldamento condominio: come verificare se le spese richieste sono giuste

Riscaldamento condominio, a proposito c’è sempre una grande incertezza ma ecco che cosa bisogna fare per assicurarsi di non pagare più del dovuto. Basta poco per evitare rischi altrimenti evitabili.

La vita in un condominio non sempre è semplice, per usare un eufemismo, dal momento che sono tanti gli aspetti che vanno tenuti in considerazione. Soprattutto laddove ci sono delle spese, come quelle relative ai riscaldamenti, che sono condivise tra tutti i condomini. La soluzione dei riscaldamenti condominiali, infatti, da una parte ha dei vantaggi, ma dall’altra è maggiormente esposta, per così dire, a degli errori che possono costare cari.

Quando c’è un sistema di questo tipo, il riscaldamento si dice centralizzato. Questo implica che c’è una unica e grande sorgente di calore, che può essere una pompa oppure una caldaia, che fornisce il calore richiesto all’interno delle varie unità abitative. Oggi, però, la spesa non viene più ripartita, come avveniva in passato, solo sulla base dei millesimi. Vengono applicate, infatti, delle valvole termostatiche che vanno a calcolare gli effettivi consumi che vengono registrati. In tal senso, andiamo a vedere cosa bisogna fare se si ha il sospetto di pagare ben oltre i propri consumi.

Riscaldamento condominio, come capire se paghi troppo

Le spese condominiali per il riscaldamento sono ripartite in due. Una parte fissa, che riguarda il calore che viene disperso dall’impianto in maniera fisiologica. Ed una parte variabile, legata per l’appunto ai consumi di ciascuna unità abitativa. Ad essere divisa tra i condomini in base ai millesimi è, ovviamente, solo la quota fissa. Per controllare gli importi da pagare servono piccole attenzioni. Innanzitutto l’amministratore di solito fornisce un preventivo delle spese. Una sorta di previsione, dunque, di quello che si dovrebbe andare a pagare. Ma non basta consultare questo documento.

Una buona norma è sempre quella di prestare molta attenzione al consuntivo finale, vale a dire il bilancio definitivo delle spese sostenute per quanto riguarda, per l’appunto, i riscaldamenti. Bisogna prestare attenzione al riparto delle spese per millesimi e può essere utile anche controllare la tabella delle spese, in modo che si ha un quadro preciso di quanto si spende e per che cosa. Ma andiamo a vedere che cosa bisogna fare nel momento in cui emergono delle criticità dai calcoli che effettuiamo autonomamente.

Pago troppo: come fare per rimediare?

Nel caso in cui dovessero emergere delle anomalie, sarà necessario rivolgersi ad un Revisore Condominiale, che potrà avere accesso a tutti gli atti ed alle spese del condominio. Oltre a fare queste verifiche, potrà anche richiedere una verifica dell’impianto per assicurarsi che esso sia realmente efficiente.