Il numero della società granata spiega quello che sta facendo il mondo del calcio e nuove regole che portano soldi e pure sulla squadra
Duro, cocciuto e tosto. Il presidente del Torino Urbano Cairo non molla anzi va avanti e assicura che la squadra verrà rinforzata e che lui per quel che riguarda la contestazione cercherà di portare i fatti.
Sul calcio e sulla politica sportiva, Urbano Cairo che ha partecipato alla festa di Fratelli d’Italia e su quello che succede attorno al mondo del calcio e sulle decisioni da prendere non ha dubbi perché “presenta uno sbilancio tra costi e ricavi molto importante e non solo nel nostro Paese. Basti guardare alla Gran Bretagna. Il Covid ha assestato un colpo importante al settore. Servono risorse“.
E come? “Perché in Italia non è consentito ai calciatori e agli allenatori che vengono dall’estero di ottenere i vantaggi fiscali, come accade per tutti gli altri lavoratori in virtù del Decreto crescita? Mi sembra che ci sia un problema costituzionale”.
E’ uno dei presidenti più longevi della serie A insieme a Lotito e De Laurentiis, ma è anche il più contestato, insieme sempre agli altri due anche se i suoi due colleghi al momento se la passano un po’ meglio di lui, ma questo non lo scoraggia anzi va avanti per la sua strada nonostante i continui cori “Cairo vattene“.
“Non ci posso fare granché, da parte mia devo cercare di rinforzare la squadra e cercare di fare sempre del mio meglio per un club che amo e che cerco di salvaguardare“, spiega il presidente del Torino ai microfoni di Cityrumors.it.
Cairo non si tira indietro e non smentisce il nome di Arnautovic che potrebbe venire in prestito dall’Inter, ma cerca di spiegare: “Di nomi non ne voglio fare anche perché quello che mi ha appena fatto gioca in un’altra squadra per il momento e non mi piace che mi metto a parlare di altri che non sono tesserati del Torino, non mi sembra corretto, ma diciamo che a gennaio faremo dei colpi e rinforzerò la squadra, su questo i tifosi, anche quelli che mi contestano possono stare tranquilli“.
Un problema serio che va avanti da troppo tempo, c'è una proposta di legge di…
Questa la motivazione che ha spinto la corte di Cassazione a disporre, l'11 febbraio scorso,…
Doveva essere una serata in famiglia, ma si è trasformato in una tragedia immane. Ancora…
La nuova edizione del Mondiale per club diventa lo strumento con cui l’Arabia Saudita rafforza…
Choc a Diest: finti agenti convincono una donna a lasciare la carta di credito sotto…
L’accesso al credito è parte integrante della vita quotidiana, ed è determinante conoscere il proprio…