Inter, due giocatori nei guai: accuse pesanti

Brutte notizie per quanto riguarda l’Inter. Due calciatori sono nei guai e le accuse nei loro confronti sono pesanti. Per il momento resta il massimo riserbo suo nomi.

Se sul campo i nerazzurri proseguono il loro cammino senza particolari problemi, per due calciatori nelle prossime ore potrebbero arrivare delle brutte notizie. E’ in corso un’indagine da parte degli inquirenti dopo la querela presentata da un giovane friulano.

Secondo quanto riferito dal Corriere della Sera edizione Veneto, citato da La Gazzetta dello Sport, il ragazzo sarebbe stato aggredito e minacciato dai due calciatori all’esterno di un locale. A far scatenare la rabbia sarebbero alcune foto rubate, ma sono in corso tutti gli approfondimenti del caso per accertare meglio la dinamica dell’accaduto.

La ricostruzione

La ricostruzione di quanto successo è ancora al vaglio degli inquirenti. Stando al racconto del giovane, il tutto sarebbe avvenuto lo scorso 6 gennaio alla discoteca Hollywood. Nella struttura si stava svolgendo una festa privata con diversi calciatori di Serie A. All’improvviso questo ragazzo sarebbe stato avvicinato da un uomo, che gli avrebbe chiesto un filmato con i suoi amici giocatori dell’Inter.

Alla risposta negativa, però, il giovane sarebbe stato raggiunto proprio dagli stessi calciatori, che lo avrebbero trascinato fuori dal locali e subito dopo minacciato. La presunta vittima ha denunciato tutto ad uno studio legale ed ora sono in corso le indagini per cercare di ricostruire meglio quanto successo e capire il reale coinvolgimento in questa vicenda.

Cosa rischiano i calciatori dell’Inter?

Ma cosa rischiano i calciatori dell’Inter? Stando a quanto riferito dal legale del giovane aggredito “i due giocatori potrebbero essere accusati di minaccia ed esercizio arbitrario delle proprie ragioni, avendo agito con violenza e violato la privacy del mio assistito“. Per il momento sui nomi resta il massimo riserbo e gli inquirenti sono al lavoro per ricostruire meglio l’accaduto.

Per farlo hanno sequestrato il cellulare della presunta vittima per rivelare le impronte e sono state acquisite anche le registrazioni delle telecamere del loce.