Scommesse, caso Fagioli: ecco le partite nel mirino degli inquirenti

La vicenda riguardante Nicolò Fagioli continua a tenere banco. Ecco quali sono le partite su cui ha scommesso il centrocampista della Juventus.

Nelle ultime settimane la vita di Fagioli è stata completamente stravolta. L’indagine sulla vicenda delle scommesse gli ha tolto un peso che si portava avanti ormai da tempo, ma, allo stesso tempo, lo ha fatto cadere in un incubo non semplice da superare considerando quanto sta succedendo in questi giorni.

Proprio per questo motivo la Juventus ha deciso di non attuare il pugno duro nei suoi confronti. Il club bianconero starà vicino al centrocampista in questo anno di assenza dai campi e proverà ad aiutarlo a superare il momento difficile. Come? Consentendogli di allenarsi con il resto del gruppo. Insomma, la sua quotidianità settimanale non cambia anche se non potrà più scendere in campo per disputare le partite.

Le partite su cui ha scommesso Fagioli

La squalifica per Fagioli è scattata subito dopo l’ammissione di aver scommesso sul calcio. Nessuna giocata su Juventus o Cremonese, ma, come riportato dal Corriere dello Sport, sono tre le partite finite nel mirino degli inquirenti e che hanno visto il centrocampista della Juventus protagonista almeno dal punto di vista della piattaforma online.

Si parte dall’ormai famoso Torino-Milan dell’ottobre 2022. In quel caso il classe 2001 ha giocato live il risultato X2. Una scommessa non vinta visto che alla fine il risultato fu di 2-1 (lo stesso del momento della scommessa). Le altre sfide finite nel mirino degli inquirenti sono Porto-Atletico Madrid e Real Madrid-Inter, ma su questo non hanno informazioni sulle modalità e anche l’esito della giocata.

Le posizioni di Tonali e Zaniolo

Se su Fagioli la vicenda sportiva sembra essere ormai chiusa, non si può dire lo stesso di Tonali e Zaniolo. I due hanno deciso di attuare una strategia difensiva differente e vedremo se darà o no risultati. Il centrocampista ha deciso di patteggiare e confessare di aver giocato su Milan e Brescia. Per lui si parla di una squalifica che può arrivare anche a 16 mesi.

L’ex Roma, invece, ha scelto di non muoversi dalla sua posizione. Nessun patteggiamento e conferma di aver scommesso su sport diversi dal calcio. Vedremo alla fine come si muoverà la Procura federale sull’attuale giocatore dell’Aston Villa.