16enne scappa da un controllo della polizia, ma poco dopo si ferma la macchina

Un giovane ragazzo prova a fuggire dalla polizia, ma la sua fuga si ferma pochi metri più avanti per un imprevisto

Nel mondo della cronaca appaiono talvolta dei fatti che si aggirano tra la criminalità – a vari livelli – e l’esilarante. L’ultimo fatto avvenuto nella cittadina belga di Willebroek rientra a pieno nell’ultima categoria. Un giovane a guida di un’auto sportiva si stava divertendo viaggiano ad alta velocità insieme a un amico. La loro estasi, però, si è presto trasformata in terrore quando si sono ritrovati davanti una macchina della polizia. Invece di rallentare cercando di passare in osservato, questi hanno deciso di superarla attirando maggiormente la loro attenzione. Quando le autorità se ne sono rese conto, hanno provato a fermarli senza successo.

Scappa dalla polizia ma poco dopo si ferma la macchina
Auto della polizia – Cityrumors.it

A ricostruire quanto accaduto è stato Dirk Van de Sande della zona di polizia della Rivierenland: “L’auto su cui girava il conducente ha subito attirato l’attenzione dei nostri colleghi per la sua età e del passeggero. Ma quando volevamo fermarlo, ha accelerato. Il giovane pilota ha guidato proprio accanto alla nostra macchina WODCA e poi si è diretto a velocità troppo elevata attraverso una curva in direzione di Fort Breendonk”. A scatenare l’ilarità di tutti i lettori, però, è quello che è accaduto dopo il tentativo di fuga.

Una fuga durata poco

Il guidatore non sapeva che poco più avanti la strada asfaltata terminava e si trasformava in terreno sterrato. La pioggia dei giorni prima, tra l’altro, aveva trasformato la terra in fango. L’esito finale? La vettura si è bloccata e presto è stato raggiunto dalle forze dell’ordine. “Il suo fianco sinistro è rimasto bloccato nel fango” – spiega ancora Van de Sande – “Quando lo hanno fatto scendere ha inizialmente rifiutato di identificarsi“. Non avendo la patente, essendo solo sedicenne, non ha voluto neanche mostrare la carta d’identità per il timore di ritrovarsi in guai seri. Solo successivamente ha accettato di rivelare chi fosse, raccontando di aver rubato l’auto a suo zio mentre dormiva, per andarsi a divertire.

Una fuga durata poco
Auto bloccata nel fango – Cityrumors.it

Avvisato immediatamente e arrivato poco dopo sul posto, questo si è detto deluso e arrabbiato del comportamento di suo nipote. Il ragazzo ora sarà chiamato a risponderne – insieme ai genitori – al tribunale di Mechelen. Per quel che riguarda l‘automobile, questa è stata estratta per mezzo dei traini, prima di essere restituita al reale proprietario. Starà al giudice ora decretare la pena da infliggere al ragazzo e alla sua famiglia, essendo ancora minorenne. Si è conclusa così una notte di pura follia ma che, per lo meno, ha permesso di riempire la cronaca con un fatto buffo e divertente.

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