Appeso+a+testa+in+gi%C3%B9+al+cartello+stradale%3A+macabro+ritrovamento+all%26%238217%3Bingresso+del+paese
cityrumorsit
/cronaca/appeso-a-testa-in-giu-al-cartello-stradale-macabro-ritrovamento-allingresso-del-paese.html/amp/
Cronaca

Appeso a testa in giù al cartello stradale: macabro ritrovamento all’ingresso del paese

Una visione scioccante per gli abitanti della cittadina che si sono ritrovati il cadavere in decomposizione proprio al centro della rotonda nella strada principale

Un gesto ignobile da parte di ignoti che ha gettato nello sconforto e nell’orrore tutti gli abitanti e sul quale ora dovranno far luce le forze dell’ordine chiamate a indagare per stabilire come sia stata portata a termine l’efferata azione. Il ritrovamento è stato scoperto nelle prime ore della giornata da alcuni automobilisti che transitavano all’entrata della cittadina.

Appeso a testa in giù al cartello stradale: macabro ritrovamento all’ingresso del paese – Cityrumors.it

Il cadavere di un lupo è stato trovato all’ingresso della frazione Villaretto di Pontechiale, in provincia di Cuneo. Resta da chiarire come sia morto, ma è altamente probabile che sia \zstato prima ucciso e poi mostrato per lanciare un messaggio. Il macabro episodio infatti arriva a pochi giorni dalla decisione presa dal Comitato delle parti della Convenzione di Berna che ha approvato l’abbassamento dello status di protezione del lupo da “rigorosamente protetto” a semplicemente “protetto”.

Gesto ignobile da parte di ignoti

Un paese intero sconvolto. Un’intera comunità svegliata questa mattina da una scena raccapricciante e inquietante nella sua crudeltà. Il cadavere di un lupo con una corda intorno al collo, appeso a un cartello stradale, è stato ritrovato all’ingresso della frazione Villaretto di Pontechiale, in provincia di Cuneo, nella valle Varaita, alle pendici del Monviso. Sull’episodio stanno indagando i Carabinieri Forestali per capire come l’animale sia stato ucciso e per cercare le reali motivazioni di un gesto così macabro. Non è infatti la prima volta che si assiste a un episodio del genere.

Gesto ignobile da parte di ignoti – Cityrumors.it

Infatti un episodio analogo era avvenuto la scorsa estate in un altro piccolo centro sempre in valle Varaita. Ma almeno in quell’occasione le indagini avevano appurato che l’animale era purtroppo morto investito da un’auto, prima però di essere raccolto e appeso a un cartello stradale. Quindi un segnale ben preciso lanciato con le stesse modalità.

La decisione contestata

In attesa di capire le cause precise della morte dell’esemplare di lupo, sembra molto evidente come quello della mattinata di oggi sia stato l’ennesimo segnale preoccupante di intolleranza nei confronti di questi esemplari particolari, ma molto temuti dalla popolazione locale. Una specie però tutelata dalla normativa nazionale così come da quella europea, tanto che ferirli o addirittura ucciderli rappresenta un reato per la nostra giustizia. Resta purtroppo troppo complicata la convivenza con questa specie di felini per gli allevatori di queste zone montane e troppo grande il rischio quotidiano che greggi al pascolo vengano attaccati da branchi di lupi affamati. Fatti che hanno esacerbato alcuni pastori e allevatori tanto da spingerli a forti gesti dimostrativi, ma poi a farne le spese sono proprio i lupi.

La decisione contestata – Cityrumors.it

Nel macabro gesto odierno, in molti ci hanno visto un’immediata risposta alla decisione presa ieri dal Comitato delle parti della Convenzione di Berna che ha approvato l’abbassamento dello status di protezione del lupo. Questa specie resta una specie protetta, ma ora possiamo dire meno protetta di altre, un declassamento che potrebbe aprire scenari venatori da parte di chi vorrebbe mettere fine ai pericoli che questo animale arriva comunque a creare. E il gesto odierno della carcassa appesa al cartello potrebbe rientrare in un primo pericoloso avvertimento.

Mauro Simoncelli

Romano di nascita, giornalista, scrittore, appassionato di sport e non solo. Mi piace informarmi e informare su tutto ciò che accade intorno a noi. Da sempre collaboro con giornali e tv e mi arricchisco attraverso il contatto quotidiano della radio. Oggi scelgo l’informazione quotidiana a tutto campo con passione e determinazione.

Recent Posts

L’allarme dei pediatri: “Con questa abitudine stiamo rovinando i nostri bambini”

I responsabili medici lanciano l'allarme e puntano l'indice su un comportamento ormai diffuso dei nostri…

9 ore ago

Le consegne Amazon arriveranno dall’alto: l’Italia sperimenta una novità assoluta

Il nostro Paese sperimenterà una grande novità sulle consegne Amazon. A breve non troverete più…

12 ore ago

I turisti fuggono da uno dei luoghi più belli in Italia: il motivo è impensabile

In uno dei luoghi più belli della nostra Penisola, si sta vivendo una situazione paradossale:…

16 ore ago

Dossier – Edicole fantasma: “Il nostro è un mestiere ormai morto. Io resisto solo per un motivo”

Viaggio nel mondo delle edicole: tra chi ha alzato bandiera bianca, chi è stato costretto…

20 ore ago

L’inflazione aumenta e le famiglie prendono una decisione drastica: ecco a cosa rinunciano

I dati Istat certificano una situazione di grande difficoltà per le famiglie italiane: le spese…

1 giorno ago

Andare in pensione sarà sempre più difficile: solo se fai questi lavori sarai agevolato

Godersi la pensione sarà sempre più complicato: per la stragrande maggioranza degli italiani cambia l'età…

1 giorno ago