Un mezzo pubblico prende fuoco pochi minuti dopo la partenza: era la sua prima tratta. Gli investigatori indagano e non escludono delle piste clamorose
Una tragedia assurda, che ha portato alla morte di numerose persone e al ferimento di diversi passeggeri. Un autobus di linea ha preso fuoco durante un viaggio. Le fiamme hanno avvolto la vettura e causato decine di vittime. Tutto è accaduto in pochi secondi, tra lo stupore generale dei passeggeri e dei responsabili della vettura. Il mezzo era infatti nuovo di zecca e si è incendiato durante il suo primo viaggio.
Un particolare che ha portato gli inquirenti ad avanzare un’ipotesi drammatica sull’accaduto. Si fa largo infatti una pista investigativa che, se confermata, potrebbe portare a clamorosi sviluppi. Ma le ipotesi sulle cause dell’incendio non servono a modificare la drammaticità della situazione: l’incidente ha causato decine di morti ed ha fatto avanzare numerosi dubbi sulla sicurezza e l’efficienza del servizio pubblico.
Incendio al bus: era la sua prima corsa. Il terribile sospetto
Tutto è accaduto nella notte tra martedì e mercoledì: alle prime ore dell’alba, un cortocircuito ha causato un grave incendio, che ha colpito un autobus di linea. La tratta era una delle più gettonate dalla popolazione: numerosi infatti i pendolari che stavano per raggiungere la città con i mezzi per iniziare una dura giornata di lavoro. Quando il sole iniziava a farsi scorgere nel cielo, il bus è stato inghiottito dalle fiamme.
La tragedia si è consumata in India ed ha visto coinvolto un autobus passeggeri che stava trasportando una cinquantina di persone nel Nord del Paese. Mentre il veicolo si trovava tra le città di Jaisalmer e Jodhpur, nello stato del Rajasthan, le fiamme hanno devastato la vettura. In pochi secondi l’aria è diventata irrespirabile. All’interno del mezzo erano presenti dalle trentacinque alle cinquanta persone. Almeno venti, secondo il racconto degli operatori sanitari che sono giunti immediatamente sul posto, hanno perso la vita. Mentre almeno dieci persone sono state ricoverate nel vicino ospedale in condizioni drammatiche.
Il terribile racconto dei presenti: “Chi era seduto dietro è rimasto bruciato vivo dalle fiamme”
L’esplosione è avvenuta pochi minuti dopo la partenza. Il che lascia ipotizzare ad un attentato. Le autorità non escludono nessuna pista, neanche quella di una vendetta: la compagnia che gestiva il bus aveva vinto pochi giorni prima l’appalto per la gestione della tratta: la polizia lavora su una possibile vendetta trasversale. “I passeggeri non hanno avuto il tempo di scendere dall’autobus perché il fuoco si è propagato rapidamente”, ha detto uno dei responsabili, raccontando i secondi immediatamente successivi alla disgrazia. I corpi di 19 passeggeri sono stati recuperati dall’autobus, mentre una persona è morta per le ustioni riportate mentre veniva trasportata in ospedale.
Almeno 15 passeggeri sono rimasti gravemente feriti e sono stati ricoverati in ospedale per ricevere cure mediche. “Il fumo ha iniziato a fuoriuscire dalla parte posteriore del veicolo a causa di un sospetto corto circuito appena cinque minuti dopo la partenza da Jaisalmer”, ha detto uno degli agenti presenti. L’autista è riuscito a fermare l’autobus sul ciglio della strada vicino a una stazione militare, ma in pochi istanti le fiamme hanno avvolto il veicolo. “Era un autobus nuovo con il serbatoio pieno di gas per l’aria condizionata. C’era solo una porta per entrare e uscire. Sfortunatamente, i passeggeri seduti nella parte posteriore non sono riusciti a raggiungere l’uscita e sono morti bruciati”.
