Beccato all’aeroporto con 11 kg di ketamina: “Sono integratori per nonna”

Un uomo è stato colto all’aeroporto con addosso 11 chilogrammi di ketamina, ha provato a giustificarsi dicendo che fossero integratori per la nonna

La dogana negli aeroporto svolge un compito importantissimo: quello di rendere regolari i voli tutti i passeggeri, assicurandosi che ogni cosa avvenga a norma di legge. L’attenzione dev’essere massima perché l’aeroplano rappresenta il mezzo più facile per spostarsi da un paese all’altro e questo lo rende il trasporto preferito anche per chi deve importare qualcosa di illegale.

Il minimo sospetto deve portare a un controllo, a questo ci si aggiungono quelli a campione che spesso e volentieri si rivelano essere funzionali alla causa. L’allerta delle forze dell’ordine è massima perché sono loro a dover essere quell’occhio in più, rispetto alle telecamere e agli scanner, che permette di vedere quel che può sfuggire alla tecnologia.

Un compito fondamentale che, quando riguarda casi di droga e quindi di spaccio internazionale, viene coadiuvato spesso anche da cani addestrati per fiutarne gli odori. Una puntata di Airport Security, in tal senso, può essere provvidenziale per capire bene quello che c’è dietro a tutto questo.

A non essere andata in onda, ma avvenuto davvero, è un caso risalente al 2 dicembre che rende perfettamente l’idea di quanto detto fino a ora. In particolar modo, l’episodio è avvenuto prima della partenza di un volo con destinazione Hong Kong e riguarda un uomo e sua moglie.

La droga per la nonna

La coppia era in partenza per la città cinese quando, però, appena prima di imbarcarsi sono stati fermati da alcuni poliziotti. “La coppia era stata in Belgio” – svela il pubblico ministero – mentre si trovava lì l’uomo sarebbe stato avvicinato da uno sconosciuto ad Anversa e invitato a portare dei ‘regali’ per la sua famiglia a Hong Kong”. 

Il tutto sarebbe stato ripreso da alcune videocamere presenti nell’hotel dove la coppia alloggiava. Una volta riviste le immagini le forze dell’ordine si sono mosse in tempo per evitare che l’uomo potesse far ritorno in patria.

“Si tratta chiaramente di contrabbando di droga nel contesto di un’organizzazione criminale. La ketamina è attualmente la droga più popolare in Cina, e lì viene venduta a 25 euro al grammo. Puoi immaginare quanto potrebbero fruttare 11 chilogrammi” dice ancora il pubblico ministero rivelando la quantità rinvenuta in seguito ai controlli fatti sull’uomo.

La moglie sembrerebbe innocente. Nei prossimi giorni a essere processato sarà proprio il marito che, dopo esser stato perquisito e colto con la droga addosso, ha provato a giustificarsi tramite il suo avvocato: “Il mio cliente ha parlato con qualcuno la cui famiglia vive a Hong Kong e gli hanno chiesto di portare degli integratori alimentari per sua nonna. Anche la nonna del mio cliente usa degli integratori alimentari e il mio cliente non ha visto alcun problema in questo”.