Come sta il dodicenne che è stato investito questa mattina a Genova? Gli ultimi aggiornamenti e le indagini delle forze dell’ordine. Ancora ignote le cause dell’incidente
Un incidente sul quale gli inquirenti stanno cercando di fare ancora chiarezza. un bambino di dodici anni è stato investito questa mattina a Genova in via Archimede, nei pressi della scuola media che frequenta. A colpirlo in pieno è stato un mezzo di soccorso. L’ambulanza lo ha preso in pieno mentre stava attraversando la strada per raggiungere l’istituto scolastico.

Il ragazzo ha riportato delle ferite serie: un politrauma agli arti e un trauma cranico. E’ stato intubato e trasportato d’urgenza all’ospedale pediatrico Gaslini di Genova. Nel frattempo sono partite le indagini per ricostruire la dinamica del tragico incidente; via Archimede è rimasta a lungo chiusa in mattinata per permettere di rilievi ed è stata riaperta intorno alle ore quattordici.
L’ospedale ha emesso un comunicato nel quale ha spiegato che il dodicenne è arrivato al Gaslini in condizioni “emodinamicamente stabili, con un quadro di politrauma caratterizzato da un trauma cranico di particolare gravità. È stato quindi trasferito in terapia intensiva, dove è attualmente sottoposto a monitoraggio neurologico avanzato”. La prognosi rimane riservata, “in ragione della complessità del quadro clinico e della necessità di un’osservazione continua, anche in vista delle valutazioni chirurgiche e specialistiche che potranno rendersi necessarie”.
II dubbi degli inquirenti: il bimbo attraversava sulle strisce pedonali?
Gli inquirenti stanno provando ad indagare sulle cause dell’incidente: se il ragazzo stesse attraversando o meno sulle strisce, se l’ambulanza ha commesso un errore mentre passava per la strada principale. O se in quei secondi è accaduto qualcosa che ha portato ad una manovra pericolosa, che si è conclusa con l’incidente. L’intera città di Genova si stringe intorno alla famiglia del ragazzo. La sindaca del capoluogo ligure Silvia Salis ha ricordato in una nota che “questa mattina c’è stato un bruttissimo incidente, siamo tutti vicini al piccolo M. che come sapete è stato investito, sono vicina ai suoi genitori, deve arrivargli il più forte possibile l’amore di tutta la città in questo momento”.

Tanti ancora i dubbi irrisolti: dalle foto (che abbiamo anche noi pubblicato) è facile vedere come le strisce pedonali siano molto vicine al luogo dell’impatto. Il bambino è stato trascinato qualche metro più avanti o stava attraversando la strada lontano delle strisce pedonali? E come ha fatto il guidatore dell’ambulanza a non accorgersi della presenza del ragazzo? Le indagini proseguono





