Branco contro 13enne, pestato brutalmente: indagano i carabinieri

Branco contro un ragazzo di 13 anni, quest’ultimo pestato brutalmente: in questa vicenda indagano i carabinieri 

Scene di ordinaria follia quelle che si sono verificate domenica 21 aprile a San Giorgio a Cremano (provincia di Napoli). Vittima un ragazzino di 13 anni che ha trascorso una serata da incubo e dolorosa. Il minorenne è stato pestato, senza pietà, all’interno di un parco comunale da un gruppo formato da una ventina di altrettanti ragazzini. Come raccontato dai carabinieri pare che la vittima sia stata accerchiata dal branco che, senza nessuna ragione, ha iniziato a spintonarlo.

E' accaduto a San Giorgio a Cremano
Baby gang contro 13enne (Ansa Foto) Cityrumors.it

Fino a quando non lo hanno picchiato brutalmente. Il giovane ha riportato un trauma cranico, varie contusioni sul corpo con prognosi di almeno 15 giorni. Il giorno dopo la violenza si è fatto accompagnare dalla madre nella stazione dei militari dell’arma della città per sporgere denuncia e raccontare quanto successo. Subito sono state avviate le prime indagini da parte dei carabinieri. A quanto pare, alcuni dei delinquenti, risiederebbero nel vicino quartiere di Ponticelli.

San Giorgio a Cremano (Na), 13enne picchiato nel parco: indagini in corso

Purtroppo non è stato possibile visionare le immagini dalle telecamere di videosorveglianza visto che in quel momento non erano attivi. Il parco, dove è avvenuto il pestaggio, è molto frequentato (soprattutto da ragazzini) ed anche in quell’attimo erano presenti alcune persone. Tanto è vero che il branco (alcuni di questi coetanei del ragazzo picchiato), dopo aver picchiato la loro vittima, è andato via normalmente come se non fosse successo nulla. Lasciando a terra, sotto shock ed esamine, il 13enne.

E' accaduto a San Giorgio a Cremano
Ospedale Santobono di Napoli (Ansa Foto) Cityrumors.it

Quest’ultimo è stato trasportato immediatamente all’ospedale “Santobono” di Napoli. Dalle ultime informazioni di quella sera pare che uno degli aggressori aveva con sé un tira-pugni, chi aveva mazze di legno e ferrate. Insomma, come se si trattasse di una spedizione punitiva. Una testimone inizia ad urlare per richiamare l’attenzione, ma il branco continua a picchiare il 13enne su ogni parte del corpo. Fino a quando non appare anche un coltello. Da capire, a questo punto, se la vittima conoscesse il branco oppure no. Le indagini, come riportato in precedenza, vanno avanti.

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