Bufera Johnson & Johnson, il colpo di scena dopo le gravi accuse

Bufera “Johnson & Johnson”, arriva il colpo di scena dopo le gravi accuse che hanno visto come protagonista la nota azienda 

Secondo quanto riportato dal sito “Reuters” pare che si sia trovato un vero e proprio accordo per quanto riguarda una vicenda molto grave ed importante che riguarda “Johnson & Johnson“. A quanto pare l’azienda è pronta a pagare ben 6,5 miliardi di dollari per chiudere tutte le cause sul cancro alle ovaie. Le stesse che venivano provocate dal talco. Un accordo che, in questo modo, va a chiudere tutti i contenziosi sul mesotelioma dopo la dichiarazione di bancarotta di una controllata.

Pronti a pagare multa da 6 miliardi di dollari
Bufera Johnson & Johnson (Screenshot video YouTube) Cityrumors.it

La stessa azienda aveva chiesto tre mesi di tempo per poter trovare un accordo con tutti i richiedenti. Soprattutto quelli futuri. Stiamo parlando del 99% delle cause relative al talco: 54 mila sono in un unico procedimento nel New Jersey. I tribunali hanno deciso di respingere tutti i tentativi di chiudere le cause. Per i giudici non ci sono mai stati dubbi: ovvero la società non aveva diritto alla protezione dal fallimento. Segno del fatto che non sono mai stati in difficoltà finanziarie.

Johnson & Johnson, trovato accordo per chiudere cause su cancro alle ovaie

La società, sin dal primo momento, ha sempre respinto ogni tipo di accusa sul fatto che i suoi prodotti contengano amianto e siano cancerogeni. In merito a questo accordo ha parlato uno dei vertici alti dell’azienda, vale a dire Erik Haas. Queste sono alcune delle sue dichiarazioni, agli investitori, prima del fallimento: “In questo modo i ricorrenti possono votare, questa è la differenza principale“. Anche se i legali delle persone danneggiate non sono dello stesso parere.

Pronti a pagare multa da 6 miliardi di dollari
Johnson & Johnson (Foto Facebook) Cityrumors.it

Tra questi spunta l’avvocato Jim Onder: “Sono del parere che il piano annunciato oggi porterà pace ai nostri clienti e alle migliaia di donne che hanno combattuto al nostro fianco nella ricerca della giustizia. Altri legali stanno cercando di riempire le urne“. Un altro legale come Mike Papantonio, contrario a questo tipo di accordo, ha fatto sapere che J&J ha voluto sollecitare, in maniera segreta, gli studi legali ad accettare il loro accordo.

Cosa prevede questo tipo di accordo? Accordi che vedono la società con circa il 95% delle persone che hanno citato in giudizio l’azienda dopo aver sviluppato il mesotelioma. Fino a questo momento sono stati accantonati 11 miliardi di dollari per le cause. La multinazionale americana ha fatto sapere che continuerà a difendersi dalle cause legali mentre sta continuando a raccogliere voti sull’accordo.

Nel mese di aprile la J&J è stata condannata a pagare 45 milioni di dollari in un caso di mesotelioma mentre vinceva in un caso di cancro alle ovaie. Da quel momento in poi la società ha deciso di smettere di vendere borotalco a base di talco a favore di prodotti a base di amido di mais.

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