Caso Chiara Ferragni, Wanna Marchi umilia lâimprenditrice digitale: lo fa in una lunga intervista che ha rilasciato allâagenzia di stampa âAdnkronosâ
Oramai è uno degli argomenti di gossip e cronaca che sta intasando le home dei social network e dei giornali. Ovvero quello riguardante Chiara Ferragni e la vicenda âBaloccoâ e la sanzione da parte dellâAntitrust. In merito a quanto sta accadendo ha voluto esprimere il proprio pensiero anche una delle âregineâ delle vendite che, negli anni â90, ha fatto molto parlare di sĂŠ. Stiamo parlando di Wanna Marchi e sua figlia Stefania Nobile che hanno parlato in una lunga intervista rilasciata allâagenzia di stampa âAdnkronosâ.
Queste sono alcune delle dichiarazioni della Marchi: âLa Ferragni mi ha superato? Io ritengo di essere lâunica vera influencer e lâunica truffatrice vera. Anche perchĂŠ ho avuto il coraggio di dire nella serie Netflix che i coglioni vanno inculati. Io non la seguo molto, ma mi dispiace visto che si sta iniziando a dare addosso a una persona. Mi dissocioâ.
Su questo anche la figlia precisa: âNoi ci dissociamo anche dal parallelismo tra la nostra storia e quella di Ferragni: non vedo alcuna analogia tra una beneficenza e una televendita. Credo che il nome di mia madre serva a rendere grande la notizia. Quella del pandoro è solo una squallida notizia che fa ombra a tutte le associazioni benefiche per bene. Da adesso ci sarĂ sempre il dubbio: sarĂ vero? Faranno davvero beneficenza?â.
La Marchi non le manda a dire allâimprenditrice digitale: âIl video delle scuse? Credo che sia stata una cosa studiata per farla apparire come una poverina. Il truccatore è stato bravino ma io quel video non lâavrei fatto cosĂŹ, da poveraccia. Io avrei detto: ho lavorato tanto, li ho guadagnati i miei soldi e sono qua. Mica è una disgrazia avere il trucco? Se posso darle un consiglio le direi di fare quello che si sente di fare senza ascoltare nessunoâ.
Su come ne possa venire fuori la Nobile ha dichiarato: âQuesto lo dirĂ il tempo e piĂš che altro la magistratura. Non se ne esce piĂš da una cosa cosĂŹ. Quando la gente continua a spalarti merda addosso, la merda la puoi lavare ma la puzza resta. Bisogna andare avanti a testa alta. Auguro alla Ferragni di avere un decimo della forza che abbiamo io e mia madre ogni giornoâ.
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