Caterina Guzzanti, la rivelazione che spiazza: “Mi vergognavo…”

Nel corso di una intervista che ha rilasciato al quotidiano “Secolo XIX” è intervenuta la nota attrice italiana, Caterina Guzzanti 

Il suo prossimo spettacolo non è ancora iniziato, ma sta già facendo discutere. In molti pensano che sia un vero e proprio attacco agli uomini, ma è stata lei stesso a ribadire che non è affatto così. Anzi, si tratta di una semplice riflessioni che riguardano le molte complessità delle relazioni di coppia, in particolar modo sui ruoli di genere di una società “contemporanea”. Ne ha parlato, nel corso di una intervista al “Secolo XIX“, l’attrice Caterina Guzzanti.

Intervista al 'Secolo XIX'
Caterina Guzzanti (Ansa Foto) Cityrumors.it

Insomma, si tratta della visione sì dell’uomo ma attraverso gli occhi di una donna. Si evidenzia quali siano le aspettative molto contradditorie ed irrealistiche che la società impone. Si tratta del suo primo lavoro sia come regista che come autrice, tanto da chiamarlo “Secondo lei“. Nel corso dello stesso racconta quale sia la visione dell’uomo ed anche della sua vita privata.

Il “Secondo lei” di Caterina Guzzanti: “Non è un attacco agli uomini”

Cosa pretendono le donne per la Guzzanti? Sicuramente degli uomini che offrono delle svariate qualità che, però, sono decisamente in conflitto tra di loro. Stiamo parlando di ambizione e fedeltà, ma anche forza e sensibilità. Non solo: anche quello che riguarda l’essere padri e non dei “mammi”. Aspettative che le donne hanno e che, di conseguenza, mettono gli uomini decisamente in difficoltà. Tanto da arrivare ad un senso di colpa e solitudine.

Intervista al 'Secolo XIX'
Caterina Guzzanti (Ansa Foto) Cityrumors.it

Si parlerà anche del tema di lasciare una relazione che può risultare sia dannosa che tossica. Insomma, si concentra sul bisogno di sicurezza e la paura di poter restare da soli. Si è soffermata anche su una sua esperienza personale e di una relazione passata con un uomo impotente. Tanto da mettere in evidenza la frustrazione che provava per via della mancanza di comunicazione ed alla mancanza di comprensione dei desideri sessuali della donna.

Tanto è vero che nell’intervista afferma: “Mi vergognavo a dire: scusa, amore, ma io vorrei ogni tanto sc***re. E siccome dall’altra parte non venivo ascoltata, da un certo momento in poi ho cominciato a sentirmi sporca. Per loro, una donna deve essere disponibile a fare sesso, ma non deve chiedere di farlo. Non so se è un pregiudizio che abbiamo noi o la proiezione di un’aspettativa, ma so che il dubbio che se vogliamo fare l’amore, allora non siamo degne, siamo un po’ sbagliate“.

Insomma, si mette dalla parte degli uomini (quelli che lei considera “impotenti”) e dalle loro incapacità nell’affrontare una relazione. Insomma, una sorta di provocazione ed intimità in merito alle relazioni di coppia e sui ruoli di genere.

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