Il processo che vede coinvolta Chiara Ferragni ha vissuto una giornata molto intensa. L’influencer rischia grosso: ecco la richiesta della Procura e i prossimi sviluppi
Brutte notizie per Chiara Ferragni. Nel processo che si sta svolgendo a Milano sulla presunta pubblicità ingannevole legata al Pandoro Pink Christmas e alle Uova di Pasqua (e che vedono coinvolta l’imprenditrice e influencer milanese), il Procuratore aggiunto Eugenio Fusco e il Pubblico Ministero Cristian Barilli hanno chiesto una pena esemplare.

Chiara Ferragni, secondo l’accusa, avrebbe ingannato tra il 2021 e il 2022 numerosi consumatori con presunti e ingiusti profitti (superiori ai due milioni di euro) in relazione alla vendita di quei prodotti. Gli inquirenti, a seguito delle indagini svolte dal Nucleo della Polizia Economico Finanziaria della Guardia di Finanza, hanno sentenziato che il prezzo di quei prodotti (contrariamente a quanto sponsorizzato) non comprendeva, però la beneficenza pubblicizzata.
La richiesta del Pm e i commenti: “Non ci voleva”
Per Chiara Ferragni è stata chiesta una condanna a un anno e otto mesi di reclusione. L’influencer, che si è sempre dichiarata innocente e che ha respinto le accuse, è indagata insieme ad altre due persone; il patron e ad di Cerealitalia, Francesco Cannillo, per il quale è stato chiesto un anno e Fabio Damato, ex collaboratore di Chiara Ferragni, per il quale l’accusa è di un anno e otto mesi di reclusione. Nella prossima udienza, in programma il diciannove dicembre interverrà la difesa della Ferragni. Nella prossima udienza interverrà la sua difesa. Il Tribunale intanto ha ammesso la costituzione di parte civile della Casa del Consumatore che, con l’avvocato Aniello Chianese, avanza richieste di risarcimento ma non ha ancora quantificato la cifra.

“Tutto quello che abbiamo fatto, lo abbiamo fatto in buona fede, nessuno di noi ha lucrato“: è il senso delle dichiarazioni spontanee rese in aula da Chiara Ferragni nel processo. Intanto i fans si sono stretti intorno all’influencer: “Ne uscirai fuori come sempre a testa alta”, ha scritto una followers. “Una brutta botta, ma sono sicuro che come al solito ne uscirai alla grande”, ha ribadito un’altra. Molti hanno però accusato il colpo e si dicono preoccupati per lo sviluppo del processo. “Sono fiduciosa, non posso dire altro”, ha dichiarato Chiara Ferragni uscendo dall’aula del Tribunale di Milano in cui si è tenuta l’udienza nel processo per truffa aggravata. “Verrà fuori la sua innocenza“, ha aggiunto l’avvocato Marcello Bana che assiste la 38enne con il collega Giuseppe Iannaccone.





