Covid, la nuova variante KP.2 incute timore: “Possibile nuova ondata estiva”

Covid, la nuova variante KP.2 incute timore e molta preoccupazione: “Possibile una nuova ondata estiva di contagi”

Non arrivano affatto buone notizie dagli Stati Uniti D’America in merito alla nuova variante del Covid. Si tratta della KP.2 che, secondo quanto riportato da alcune fonti e media locali, è stata riscontrata in quasi il 25% delle persone. Per gli scienziati americani non ci sono dubbi: questo virus tende a presentare una mutazione nella proteina denominata Spike. La stessa che sembra proprio non voglia rispondere alle versioni aggiornate dei vaccini.

La nuova variante fa paura
Cresce l’allarme per la nuova variante (Pixabay Foto) Cityrumors.it

La preoccupazione principale, in vista dell’estate, è che ci possa essere una ondata di contagi. Non solo negli USA, ma soprattutto in Europa. Soprattutto per quanto riguarda la velocità con la quale questa variante si sta propagando sempre di più. Il quotidiano “La Repubblica” fa sapere che la variante dominante, a livello mondiale, in questo momento è la JN.1. All’inizio del 2024 c’è stata una impennata di contagi. La stessa che deriva da una famiglia di varianti che prende il nome di FLiRT.

Covid, la nuova variante KP.2 fa paura: rischio nuovi contagi in estate

Nel gruppo citato in precedenza rientra anche la variante KP.2. Tanto è vero che, dopo le ultime novità che arrivano, pare che l’Organizzazione Mondiale della Sanità abbia deciso di raccomandare alla gente di vaccinarsi. Solo che c’è un problema non indifferente: il booster più recente era basato su ceppo vecchio, vale a dire l’XBB 1.5. L’Oms ha raccomandato di basare le future formulazioni sul ceppo JN.1.

La nuova variante fa paura
Cresce l’allarme per la nuova variante (Pixabay Foto) Cityrumors.it

In merito a questa nuova variante sono arrivate anche le parole da parte del responsabile del dipartimento di Malattie infettive della Jacobs School of Medicine dell’Università di Buffalo, Thomas A. Russo: “Abbiamo una popolazione in cui l’immunità al virus è scemata, e ciò aumenta la vulnerabilità collettiva a nuove infezioni SarsCoV2. Se guardo nella mia sfera di cristallo direi che, considerando i vari fattori in gioco con la nuova mutazione, avremo probabilmente una nuova ondata nella prossima estate, o comunque un aumento dei casi e dei ricoveri“.

Preoccupazione che arriva anche dall’epidemiologo Pier Luigi Lopalco: “Non si può escludere una nuova ondata estiva in Italia“. Poi ha precisato che nel mondo il Covid si sta cercando di diffondersi sempre di più. Segno del fatto che vogliono superare l’immunità della popolazione con delle nuove varianti da far emergere. Se una riesce ad essere più efficiente allora soppianta quella precedente. In conclusione, però, precisa che sarà quasi impossibile vedere i Pronto Soccorso pieni. Guai, però, ad abbassare la guardia.

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