Una storia che sta facendo nascere tante polemiche anche tra i legali anche perché con le indagini per l’omicidio della povera Chiara poco entrano
Chi facesse cosa e come lo facesse è importante. E cercare di fare chiarezza su una storia torbida è sempre bene e giusto. Qualcosa però non torna ed è anche piuttosto rilevante, soprattutto sull’omicidio della povera Chiara Poggi anche perché tutto quello che sta emergendo non è che faccia chiarezza. Tutt’altro.
Ma ci sono i tanti legali che fanno parte di questa storia legata al delitto di Garlasco che cercano di capire, con qualcuno che quasi annaspa, ma va avanti anche perché la querelle che riguarda l’ex Pm Venditti sull’archiviazione di Andrea Sempio, c’entra poco o nulla con le indagini che dovrebbero chiarire una volta per tutte la dinamica dell’omicidio e soprattutto chi è l’assassino o se ce ne sono più di uno.
Nel frattempo ci sono alcuni protagonisti che cercano di spiegare la loro posizione e la loro situazione inerente alla vicenda. L’ex Pm Venditti, indagato, per ora l’unico, ma ce ne saranno degli altri a breve, è furioso per quello che si sta mettendo in giro anche nei confronti dei suoi ex colleghi magistrati che avrebbero messo a carte quarantotto le sue indagini e spulciate una a una ogni pagina. I legali dell’ex Pm sono stati chiari e ribadiscono la totale estraneità del loro assistito davanti a scenari di corruzione e altro. Stesso dicasi per Garofano che a breve denuncerà chiunque abbia messo in discussione la sua figura in tutta questa situazione.
“Siamo tutti schifati, nessuno euro a Venditti”
I genitori di Andrea Sempio sono stati sentiti dai carabinieri a riferire su quanto è accaduto nella loro abitazione e presto verranno convocati dai magistrati per dare spiegazioni su quei pizzini trovati nella loro casa durante la perquisizione. “Utilizzavamo i soldi per pagare gli avvocati“, ha cercato di spiegare la mamma di Andrea Sempio, Daniela Ferrari sulla nuova indagine dei pm di Brescia secondo i quali l’ex procuratore di Pavia, Mario Venditti, è stato corrotto proprio per scagionare il figlio.
Su tutto quello di cui si sta parlando da ventiquattrore a questa parte non fa una piega e durante un intervento alla trasmissione Quarto Grado, replica stizzita: “Le buste con i riferimenti? Ho già risposto ai carabinieri e non vedo perché devo venire a ridirlo in televisione. Io non devo chiarirlo a tutti gli italiani, lo devo fare con i carabinieri e con la Procura quando ce lo chiederà direttamente e personalmente“.
I genitori di Andrea Sempio non ne possono più di tutta questa storia, anche se ci sono magistrati ed ex magistrati che sottolineano come questa situazione c’entri poco o nulla con quanto si dovrebbe scoprire sull’omicidio di Garlasco. “Mi fa schifo che delle intercettazioni di una famiglia che sta parlando dei cavoli suoi in macchina vengano rese pubbliche. Non ce la facciamo più e questa accusa che anche oggi ci viene fatta d’aver corrotto il dottor Venditti è una grandissima cavolata che verrà smentita come tutte le altre cose che sono state dette finora”, l’amara conclusione della signora Daniela.
