Fugge travestendosi da donna e si presenta davanti a Putin: la sua reazione sorprende tutti

Il presidente russo ha reagito in modo inaspettato di fronte alla vicenda che ha visto protagonista un uomo: che si è rifugiato a Mosca travestendosi da donna

Era un comandante dei Marines, ma a causa delle sue azioni fu punito ed espulso. Ha trovato una nuova vita professionale in Russia ed è diventato una sorta di braccio destro del presidente russo Vladimir Putin. La sua storia è fatta di abusi, violenze e condanne. E di un lungo viaggio nel quale è riuscito a lasciare il Paese travestito da donna.

Putin
Fugge travestendosi da donna e si presenta davanti a Putin: la sua reazione sorprende tutti – cityrumors.it – Ansa Foto

John Mark Dougan prestò servizio per diversi anni nel Corpo dei Marines degli Stati Uniti alla fine degli anni ’90. Dopo una breve esperienza come commerciante di cavalli, fondò un’azienda di progettazione di database. In seguito entrò nelle forze di polizia e divenne vicesceriffo a Palm Beach, in Florida. Durante quel periodo (dal 2005 al 2008), fu sottoposto a un totale di 21 indagini interne e un giudice ordinò a Dougan di pagare 275.000 dollari a un collega vice sceriffo per averlo colpio con lo spray al peperoncino senza motivo ed averlo arrestato.

Si traveste da donna e fugge a Mosca: l’incontro con Putin

Dougan fu licenziato definitivamente dalla polizia nel 2009, dopo che gli furono mosse accuse di molestie sessuali all’interno del dipartimento. Sosteneva di essere stato mandato nei boschi per aver denunciato casi di corruzione all’interno del dipartimento di polizia di Palm Beach. Quando l’FBI fece irruzione nella casa del vice sceriffo nel 2016, lui fuggì. Travestito da donna, fuggì in Canada. Fu costretto a fingere di essere un’altra persona, visto che il suo passaporto era stato bloccato. Fu portato oltre il confine canadese e simulò di avere un infarto. Con questo stratagemma riuscì a costringere il pilota ad atterrare. A quel punto saltò fuori dal veivolo e scappò.

Mark Dougan
Si traveste da donna e fugge a Mosca: l’incontro con Putin – cityrumors – foto Facebook

Riuscì a far perdere le sue tracce e a prendere un autobus per Toronto, ve prenotò un biglietto aereo per Istanbul: dalla Turchia riuscì a raggiungere Mosca, dove chiese ed ottenne asilo politico. In Russia ha iniziato una nuova vita. Piano piano è riuscito ad entrare nelle grazie del presidente Putin, che gli ha assegnato dei compiti sempre più delicati. E’ diventato un ufficiale di alto rango all’interno dell’agenzia di intelligence estera russa, il GRU. La sua unità si concentra sull’interferenza politica e sulla guerra informatica. Il nome in codice di Dougan è ora “BadWolf”.

Putin lo ha premiato con la medaglia al valor meritorio

L’americano, che ora ha anche un passaporto russo, è sospettato di aver creato numerosi siti web di fake news. Da settembre 2023, i post, gli articoli e i video di Dougan sono stati visualizzati da oltre sessanta milioni di persone in tutto il mondo. Sostiene di essere l’ideatore degli attacchi informatici ai danni del Partito Democratico negli Stati Uniti, che hanno messo in grave imbarazzo l’allora candidata alla presidenza Hillary Clinton nel 2015. Nel 2019, Dougan ha ammesso di essere in possesso di materiale compromettente (inclusi video porno di celebrità), che, a suo dire, proveniva da Jeffrey Epstein, l’imprenditore americano accusato di aver gestito un’organizzazione per abusi su minori e che si è suicidato quello stesso anno. Le affermazioni di Dougan non sono mai state confermate.

Putin lo ha premiato con la medaglia al valor meritorio – cityrumors.it – Ansa Foto

A Mosca ha lavorato a stretto contatto con Alexander Dugin, un filosofo russo, ultranazionalista e autoproclamato fascista che, secondo alcune fonti, è vicino al presidente Vladimir Putin. Dougan ora si definisce giornalista e lavora nel Donbass, nell’Ucraina orientale. Putin gli ha conferito una medaglia per il servizio meritorio al suo Paese nell’agosto di quest’anno.

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