Un vero e proprio regalo di Natale per l’intera collettività della cittadina in provincia di Modena quello fatto in forma anonima a favore dell’ospedale comunale
A volte i sogni diventano realtà e aiutano un ospedale a implementare come mai potevano immaginare ben cinque reparti del nosocomio con nuove e più moderne strutture con dispositivi fondamentali per diagnostica e interventi. Esattamente quello che è successo negli ultimi giorni a Carpi, la cittadina in provincia di Modena, che ha ricevuto, in forma assolutamente anonima, la bellezza di 280mila euro a favore dell’ospedale Ramazzini. Un gesto bellissimo che ha sorpreso il direttore sanitario dell’ospedale e lo stesso comune di Carpi.

“Il soggetto ha manifestato la volontà di non rendere pubblico il proprio nome”. E’ quanto si legge nella delibera attraverso la quale la direzione dell’Azienda sanitaria di Modena ha accettato le quattro apparecchiature biomedicali destinate all’Ospedale Ramazzini di Carpi donate da un benefattore dal cuore grande e che desidera restare anonimo.
Un gesto di grande generosità
Oggi è Natale, il giorno più atteso dell’anno da trascorrere in famiglia e con le persone alle quali siamo più legati. Un giorno speciale dedicato anche allo scambio di doni, un gesto con il quale vogliamo regalare felicità a una persona cara. Probabilmente è sttao mosso dagli stessi sentimenti di generosità verso il prossimo l’anonimo cittadino di Carpi, la piccola cittadina in provincia di Modena, che ha fatto una donazione a favore dell’ospedale Ramazzini, proprio di Carpi, consentendo l’acquisizione di numerose strumentazioni sanitarie destinate a diversi reparti dell’ospedale, dal valore complessivo di circa 280mila euro.

Un gesto straordinario che ha lasciato piacevolmente sorpresi sia il direttore sanitario del nosocomio sia il primo cittadino, ma anche l’intera comunità carpigiana. Proprio la scelta di mantenere l’anonimato, espressamente richiesta dal donatore, rappresenta un valore aggiunto al gesto stesso, sottolineando come l’intento sia esclusivamente quello di contribuire al miglioramento della qualità delle cure e dell’assistenza offerta alla comunità.
Nuovi macchinari per diversi reparti
La donazione ha permesso alla struttura sanitaria di acquistare quattro diversi macchinari: un Trombolestrogramma, una Colonna Endoscopica, un Enteroscopio e un ureflussometro. Strumenti di ultima generazione che potenzieranno reparti chiave come quello di Rianimazione e terapia intensiva e l’area chirurgica. “Si tratta di un gesto che testimonia un profondo legame con il territorio e un’autentica attenzione al bene comune”, ha dichiarato il Direttore Generale dell’Azienda USL di Modena Mattia Altini, che ha poi aggiunto come il gesto rappresenti “un esempio di solidarietà silenziosa che rafforza il valore della sanità pubblica e il rapporto di fiducia tra cittadini e istituzioni”.

Rianimazione, Chirurgia generale, Urologia e Medicina riabilitativa. Quattro quindi i reparti dell’ospedale di Carpi che adesso avranno a disposizione una strumentazione sicuramente più moderna e all’avanguardia, che permetteranno un deciso miglioramento della qualità delle cure e dell’assistenza offerta alla comunità.





