Ragazza trova morta, svolta nelle indagini: c’è un fermo

Ragazza trovata morta, importante svolta nelle indagini: una persona è stata fermata 

Importanti aggiornamenti arrivano direttamente dalla Valle Aosta per quanto riguarda la vicenda che ha visto come vittima una ragazza di 22 anni. Il suo corpo è stato rinvenuto, senza vita, nella giornata di venerdì 5 aprile in una ex chiesetta diroccata sulle montagne di La Salle. La vittima era di nazionalità francese. La conferma è arrivata da parte di alcuni dei suoi parenti che, nelle ultime ore, sono stati interrogati dai carabinieri.

Fermato presunto assassino
Svolta nella vicenda di Aosta (Ansa Foto) Cityrumors.it

Proprio negli ultimi minuti è arrivata la notizia di un fermo. Un altro giovane è stato arrestato all’estero. Per gli inquirenti non ci sono dubbi: si tratta proprio del presunto assassino. Senza dimenticare anche la testimonianza chiave da parte di un testimone che, tre giorni prima del ritrovamento senza vita della giovane, aveva visto la vittima insieme ad un ragazzo. Lo stesso che parlava sì italiano, ma non era del nostro Paese.

Aosta, fermato presunto killer della giovane 22enne francese: le ultime

La coppia era alla ricerca di un supermercato per fare un po’ di spesa. Alcuni dettagli? Vestiti di scuro come “due dark” e “due vampiri”. Anche l’autopsia ha confermato che la morte è avvenuta per emorragia causata da colpi inferti con un coltello. La conferma, infatti, è arrivata dal medico legale Roberto Testi. Le coltellate sarebbero state inferte da un’altra persona, segno del fatto che l’ipotesi del suicidio è stata immediatamente scartata.

Fermato presunto assassino
Svolta nella vicenda di Aosta (Ansa Foto) Cityrumors.it

La morte potrebbe essere avvenuta tra la fine del mese di marzo e l’inizio di aprile. Risulta molto difficile indicare la data, soprattutto per le basse temperature che hanno conservato il cadavere. La vittima aveva evidenti ferite nella zona addominale ed un taglio profondo al collo. Il testimone ha rivelato che la vittima era “molto bella ma emaciata, sofferente“. Mentre il presunto assassino con i “ricci neri e la carnagione olivastra“. I due sarebbero stati visti il 2 aprile.  

Impostazioni privacy