Spari contro Uribe: l’autore dell’attacco in Colombia ha 15 anni

Miguel Uribe, figura della nuova destra colombiana, è stato gravemente ferito durante un comizio. Colombia: violenza politica.

Miguel Uribe, astro nascente della nuova destra colombiana e aspirante alla presidenza del Paese, lotta tra la vita e la morte dopo essere stato colpito da due proiettili alla testa durante un comizio elettorale a Bogotá. L’aggressore è un ragazzo di appena 15 anni, un fatto che riporta alla memoria gli anni più oscuri della Colombia, quando la violenza politica, alimentata da narcotraffico e instabilità istituzionale, era all’ordine del giorno. Il tentato omicidio ha scosso profondamente l’opinione pubblica e la politica nazionale, rilanciando timori mai sopiti di un ritorno al passato. Il segretario di Stato statunitense, Marco Rubio, ha provocato reazioni forti accusando apertamente la sinistra e la sua retorica divisiva di aver alimentato un clima ostile e pericoloso.

lotta per sopravvivere dopo l'attacco
Miguel Uribe Turbay: vittima di un’attacco Cityrumors.it foto Ansa

Uribe, 39 anni, è un avvocato con una solida formazione accademica, è stato educato ad Harvard, e porta un cognome pesante nella storia politica della Colombia. Figlio di una famiglia con una lunga tradizione istituzionale, la sua candidatura rappresentava una sintesi tra rinnovamento e continuità. In queste ore difficili, numerosi messaggi di solidarietà stanno arrivando da tutto il mondo. Tra questi, anche quello della Presidente del Consiglio italiana, Giorgia Meloni, che ha espresso il proprio sostegno e ha condannato con fermezza ogni forma di violenza politica, sottolineando l’importanza della democrazia e del confronto civile anche in contesti complessi come quello colombiano.

Spari contro Miguel Uribe, la Colombia riscopre l’incubo della violenza politica

La Colombia è stata scossa da un attentato che ha colpito Miguel Uribe, giovane senatore conservatore e potenziale candidato alle elezioni presidenziali del 2026. L’uomo, trentanove anni, volto emergente della nuova destra colombiana con un passato accademico a Harvard e profonde radici politiche familiari. E’ stato raggiunto da due colpi di pistola alla testa mentre parlava in un comizio nei sobborghi di Bogotá. A sparare sarebbe stato un ragazzo di appena quindici anni, rievocando spettri che in Colombia si credevano superati.

soccorsi in azione
Bogotà e l’allarme politico Cityrumors.it foto Ansa

Le autorità non hanno ancora identificato i mandanti, ma l’eco dell’agguato ha riaperto un dibattito durissimo sulle fragilità democratiche del Paese. L’attentato arriva in un clima di crescente polarizzazione politica. Il presidente di sinistra Gustavo Petro è impegnato in uno scontro diretto con le opposizioni per l’approvazione della sua controversa riforma del lavoro. Intanto Uribe, simbolo di una possibile inversione di rotta, lotta per la vita in ospedale. La Colombia, a un anno dal voto, torna a fare i conti con l’ombra del terrore che segnò gli anni Novanta.

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