Sparisce in Thailandia, la ritrovano in prigione in Georgia (e incinta)

Svolta choc nella scomparsa di Bella (18) in Thailandia: ritrovata in prigione a Tbilisi con 14 kg di droga e afferma di essere incinta

La classica vacanza “zaino in spalla” nel Sud-est asiatico per Bella May Culley, diciottenne britannica con velleità da infermiera, ha preso una piega… diciamo, inaspettata. Dopo settimane di silenzi radio che hanno messo in fibrillazione mamma Lyanne, con tanto di ricerche internazionali scatenate tra le spiagge thailandesi, la giovane è ricomparsa.

Bella May Culley
Sparisce in Thailandia, la ritrovano in prigione in Georgia (e incinta) (Screenshot Instagram) – Cityrumors.it

Non esattamente su una cartolina da un atollo paradisiaco, bensì dietro le sbarre di una prigione a Tbilisi, Georgia. Un piccolo trasloco di circa 6.500 chilometri, non c’è che dire. Il “non pervenuto” di Bella, iniziato con una mancata telefonata (roba da far preoccupare qualsiasi genitore moderno), aveva fatto temere il peggio.

Niente più stories su Instagram, zero “mi piace” su Facebook. Un’apocalisse social che aveva spinto papà e zia a volare a Bangkok, pronti a setacciare ogni anfratto della capitale thailandese con la tenacia di Indiana Jones alla ricerca dell’Arca Perduta. Il governo britannico, nel frattempo, si era messo in contatto con i diplomatici locali, offrendo il classico “siamo qui se avete bisogno”.

Poi, martedì sera, il colpo di scena degno di un film. Non la polizia thailandese con buone nuove, ma quella britannica a svelare l’arcano: Bella non si era persa tra i mercati galleggianti, ma aveva traslocato, senza preavviso, in una struttura penitenziaria georgiana. Un cambio di destinazione che non rientrerebbe nei piani di nessuna guida turistica.

Il motivo dell’arresto e l’annuncio della gravidanza

Il motivo di questo improvviso cambio di scenario? Un “leggero” problema con le dogane all’aeroporto di Tbilisi: 14 chilogrammi di “erbe aromatiche” e derivati trovati nel suo bagaglio. Marijuana e hashish, per un quantitativo che, a quanto pare, non è passato inosservato ai solerti funzionari georgiani, notoriamente poco inclini a tollerare souvenir di questo genere.

Bella May Culley arrestata in Georgia
Il motivo dell’arresto e l’annuncio della gravidanza (Screenshot Instagram) – Cityrumors.it

Ma non finisce qui, perché durante la frettolosa udienza in cui le è stata negata la cauzione (il giudice, evidentemente, non ha creduto alla sua innocenza), Bella ha sganciato un’altra “bomba”: aspetterebbe un bambino. Le autorità locali, comprensibilmente scettiche, hanno avviato le verifiche del caso. Insomma, un vero e proprio “pacco sorpresa” per tutti gli interessati.

Sembra che Bella, per il momento, preferisca il silenzio stampa georgiano alle chiacchiere. Se le accuse di importazione di stupefacenti dovessero essere confermate, la sua “vacanza” potrebbe prolungarsi ben oltre il previsto. All’orizzonte c’è una potenziale condanna fino a 20 anni di reclusione o, nella peggiore delle ipotesi, l’ergastolo.

Il padre, che aveva appena messo piede in Thailandia con la speranza di riabbracciare la figlia, ha dovuto fare dietrofront e ora si sta dirigendo verso Tbilisi. Un viaggio che sarà verosimilmente accompagnato da un misto di incredulità e rabbia.

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