Terremoto USA, scattano le manette per la nota coppia: accuse gravissime

Terremoto negli USA, scattano le manette per il politico e la moglie: accuse gravissime nei loro confronti 

Negli Stati Uniti D’America, nelle ultime ore, non si sta parlando d’altro se non dell’arresto che vede come protagonisti una nota coppia. Si tratta del deputato democratico del Texas, Henry Cuellar e sua moglie, Imelda Cuellar. Per questi ultimi due sono scattate le manette. Le accuse nei loro confronti sono molto gravi visto che si parla di cospirazione e corruzione in merito a legami con un altro Paese, vale a dire l’Azerbaijan.

Accuse gravissime
Polizia americana (Ansa Foto) Cityrumors.it

In merito a questa vicenda ha indagato a lungo i vertici alti federali del Paese che hanno dato il “via libera” per l’arresto della coppia. Questo è quello che ha fatto sapere l’Associated Press. Di conseguenza gli altri siti e media del Paese hanno confermato la notizia. Il dipartimento di Giustizia americano, con una nota ufficiale ha fatto sapere che la coppia si è consegnata di sua spontanea volontà. In questo momento sono in custodia della polizia.

Per l’accusa Federal, sia Cuellar che la moglie, avrebbero accettato tangenti importanti dal valore di 600mila dollari da parte di una società energetica controllata dal Paese citato in precedenza e anche da una banca messicana. A quanto pare, in cambio, il democratico avrebbe promesso di fare gli interessi del Paese e dell’istituto finanziario negli USA.

USA, il deputato Cuellar e la moglie in manette: accuse gravi

Questa la nota emanata direttamente dal Dipartimento di Giustizia: “I pagamenti delle tangenti sarebbero stati riciclati, in base a falsi contratti di consulenza, attraverso una serie di società di copertura e intermediari in società di comodo di proprietà di Imelda Cuellar, che hanno svolto poco o nessun lavoro legittimo in base ai contratti“.

Accuse gravissime
Henry Cuellar (Ansa Foto) Cityrumors.it

Nel caso in cui il giudice dovesse decidere per la loro condanna allora potrebbero anche trascorrere più di dieci anni dietro le sbarre. Fino a questo momento il deputato americano, attraverso una nota, ci ha tenuto a precisare di aver respinto tutte le accuse che gli sono piovute addosso fino a questo momento. Tanto da dichiararsi innocente insieme alla moglie.

Questo il suo messaggio: “Voglio che sia chiaro che sia io che mia moglie siamo innocenti di queste accuse. Tutto ciò che ho fatto al Congresso è stato al servizio del popolo del Texas meridionale. Le azioni che ho intrapreso al Congresso erano coerenti con le azioni di molti dei miei colleghi e nell’interesse del popolo americano“.

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