USA, Trump trova accordo: svelata data del processo ‘pornostar’

USA, il candidato alla presidenza Donald Trump riesce a trovare un accordo per il debito da pagare: nel frattempo è stata svelata la data del processo “Pornostar”

Alla fine è arrivata la decisione ufficiale, da parte della Corte d’Appello di New York, che ha accettato di tagliare l’importo della multa che è stata inflitta a Donald Trump. Ricordiamo che il candidato alla presidenza USA è stato accusato di truffa per quanto riguarda gli asset gonfiati. Il totale della multa è pari a 454 milioni di dollari. Con gli interessi arriva a 545. Sanzione che è stata ridotta a 175 milioni. Tanto è vero che al tycoon sono stati concessi almeno 10 giorni di tempo per poter pagare la multa.

Il 15 aprile di nuovo a processo
Il candidato alla presidenza USA, Donald Trump (Ansa Foto) Cityrumors.it

Gli avvocati dell’ex presidente USA hanno ammesso che il loro assistito non poteva assolutamente pagare quella cifra in un “colpo” solo. Segno del fatto che serviva decisamente molto più tempo. Lo stesso Trump ha annunciato di aver accettato, in ogni caso, la decisione da parte della Corte d’Appello e che insieme ai suoi avvocati sono pronti a presentare una cauzione, titoli equivalenti o contanti per poter saldare la sanzione.

Non è finita qui visto che, nell’ultima ordinanza, è stato ridimensionato anche il pronunciamento del giudice di primo grado, Arthur Engoron per quanto riguarda la sospensione di due anni per Trump ed i suoi due figli dalle cariche societarie nella “Trump Organization”: stiamo parlando di Donald Jr ed Eric. Ovvero? Sia lui che i figli possono continuare a ricoprire cariche societaria anche a Ney York come deciso dal giudice.

USA, Trump e processo McDougal: si parte il 15 aprile

Novità importanti arrivano anche per quanto riguarda il caso “Pornostar”, ovvero Karen McDougal. Il giudice di New York, Juan Merchan, ha confermato la data (dopo un primo rinvio) fissata per il 15 aprile. Ricordiamo che l’ex presidente USA è accusato di aver pagato, in maniera illegale, l’ex coniglietta di Playboy. Motivo? Affinché non fossero rivelata la relazione, durante la campagna elettorale, che i due avrebbero avuto.

Il 15 aprile di nuovo a processo
Il candidato alla presidenza USA, Donald Trump (Ansa Foto) Cityrumors.it

Allo stesso tempo, però, non si è fatto attendere l’ennesimo attacco da parte di Donald Trump nei confronti dei giudici. Questi ultimi definiti corrotti e che non vogliono che lui faccia campagna elettorale. Una decisione difficile da accettare, tanto è vero che ha deciso di ricorrere in appello. Si tratta del primo caso che il tycoon affronterà durante la campagna elettorale che lo vede (secondo quanto riportato da alcune fonti e media americani) favorito sul rivale di sempre, Joe Biden.

In merito a tutto questo, però, arrivano anche delle buone notizie per lui. A quanto pare, in merito al suo patrimonio, può ritenersi soddisfatto e ricco. Per la prima volta nella sua vita, infatti, rientra nella lista delle 500 persone più ricche al mondo. Almeno su questo può strappare un sorriso.

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