L’influencer Annie Knight in ospedale dopo una maratona sessuale estrema: 583 uomini in 6 ore. Scopri i dettagli del suo calvario fisico e psicologico
C’è chi la chiama sfida, chi follia, chi semplicemente un record che entra nella leggenda del… sesso. Ma per Annie Knight, la celebre influencer di OnlyFans, l’avventura di un giorno si è trasformata in un calvario a letto d’ospedale. Un’impresa titanica, ai limiti dell’umano: fare sesso con ben 583 uomini in sole sei ore. Un’impresa che ha avuto il suo prezzo, salato, sul corpo e sulla mente.
L’influencer australiana di 28 anni, con la solita schiettezza che l’ha resa celebre, ha rivelato dal suo letto d’ospedale la drammatica conseguenza di questa maratona sessuale. “Essere ricoverata dopo aver fatto sesso con 583 uomini in un giorno non rientrava nella mia cartella bingo per il 2025“, ha scritto su Instagram, con un pizzico di amara ironia.
Le sue parole, successive, hanno dipinto un quadro preoccupante: emorragie significative e un disagio fisico non indifferente. “Sicuramente ero un po’ irritata lì sotto e mi sono tagliata un po’“, ha confessato, senza filtri.
Non c’è da stupirsi. Proviamo a dare un’idea della portata di questa impresa, un vero e proprio esercizio di matematica “estrema”. Se Annie ha avuto 583 incontri in 6 ore, trasformiamo le ore in minuti, significa aver fatto sesso con 1.62 uomini ogni minuto. Un ritmo vertiginoso, che sfugge alla normale comprensione.
All’ospedale per aver fatto sesso con 583 persone in un giorno
La situazione è stata aggravata da un fattore non indifferente: l’endometriosi, una condizione con cui Knight convive. La stessa influencer ha ammesso il dubbio: l’emorragia era causata dalla malattia o dalla sfida portata all’estremo? La certezza è una sola: “Sono sicura che sopravviverò, ma al momento è piuttosto doloroso e spiacevole“.
Il suo corpo, semplicemente, ha ceduto. Come ha spiegato a Us Weekly, l’alto livello di cortisolo e lo stress accumulato hanno esacerbato la sua situazione ormonale, peggiorando l’endometriosi. Un collasso non solo fisico, ma anche emotivo.
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Annie ha confessato che la tensione pre-evento ha giocato un ruolo cruciale. Organizzare una sfida del genere, mentre si sta acquistando la “casa dei sogni”, è un mix esplosivo di stress e aspettative. “In tutti i miei video, sono stata molto sincera sul fatto che mi sentivo bene prima, durante e dopo. Quindi la parte fisica della sfida non era poi così importante“, ha chiarito, sottolineando che gli effetti collaterali, alla fine, si sono rivelati più psicologici che puramente fisici.
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Nonostante il corpo “esausto”, Annie Knight non perde l’ottimismo. “La prognosi è buona… dovrò prendermi una settimana di pausa, cercare di rilassarmi un po’“, ha concluso. Un messaggio chiaro: non ha intenzione di rallentare la sua attività, ma la priorità, per il momento, è la salute. La sua chiamata per la sfida aveva attirato circa 2.000 partecipanti, e sebbene si aspettasse “solo” 200 uomini, 583 hanno preso parte all’incontro. Un numero che, ora, lascia il segno.
