La malattia che ha colpito Flavio Insinna e che ancora oggi lo tormenta

Flavio Insinna ha sofferto di una malattia che ancora oggi è un’ombra sulla sua felicità. Il presentatore si è raccontato in un’intervista.

Daria Bignardi ha intervistato Flavio Insinna a “Le invasioni barbariche”. Il noto conduttore e attore ha raccontato di sé, dei suoi successi ma anche dei periodi di difficoltà come quelli attraversati a causa di una malattia insidiosa.

Classe 1965, Flavio Insinna ha debuttato a teatro agli inizi degli anni ’90 e contemporaneamente ha iniziato a recitare anche al cinema. Diplomato al Laboratorio di esercitazioni sceniche di Roma sotto la direzione dell’indimenticabile Gigi Proietti, Flavio Insinna si è fatto conoscere dal pubblico grazie a numerose serie televisive. Come non ricordare il ruolo del Capitano Anceschi in Don Matteo, accanto a Nino Frassica e Terence Hill.

Poi è passato alla conduzione di Affari Tuoi e la sua fama è cresciuta sempre di più. Ci sono state altre fiction (Ho sposato uno sbirro) e programmi da conduttore (La Corrida) o giurato (Tale e Quale Show). Approda a L’Eredità nel 2018 lasciando il posto lo scorso anno a Marco Liorni. Sembrerebbe una carriera e una vita perfetta quella di Flavio Insinna, fatta di successi, riconoscimenti e affetto da parte del pubblico. Eppure una malattia ha rischiato di rovinare tutto.

Qual è la malattia che ha fatto soffrire Flavio Insinna

Flavio Insinna ha raccontato di aver dovuto affrontare una malattia terribile, insidiosa e dura ossia la depressione. Il conduttore è riuscito a riconoscere di avere un problema e il padre lo ha spinto a curarsi. Pian piano è uscito dal tunnel più buio ma ciò non significa aver ritrovato la luce. Ci sono ancora zone d’ombra che spesso riappaiono però riesce ad affrontarle con un nuovo spirito.

“C’è chi dice che se hai il graffio nell’anima fai lo psicanalista o l’attore” ha detto Flavio Insinna. “Io oggi ho imparato a volere bene alla vita” – continua – sottolineando poi come abbia acquisito la capacità di essere allegro senza motivo. Una nuova filosofia di vita, tentare di vivere e non di sopravvivere. Il dolore rimane, bisogna farci i conti tutti i giorni ma questo non significa restarvi intrappolati.

Durante l’intervista, poi, il noto conduttore e attore ha rivelato come abbia passato un periodo molto complicato dopo la morte del padre. Evento che lo ha spinto a fermarsi per un po’. Lo spettacolo non deve sempre e per forza continuare. Se si ha bisogno di una pausa bisogna mettere tutto in stand by e superare la rabbia che si prova per riuscire, poi, ad andare avanti.