Kate Middleton senza filtri: la Principessa del Galles confida le sue perplessità e preoccupazioni al pubblico in ascolto.
Una volta raggiunti gli spalti della finale del torneo di Wimbledon, Kate Middleton ha incantato tutti i presenti con il suo immancabile sorriso. La malattia di fatto, per quanto l’abbia debilitata fisicamente, non è riuscita ad intaccare l’indole risoluta e positiva che ha sempre contraddistinto la Principessa del Galles. Non deve essere semplice interfacciarsi quotidianamente con milioni di persone, presenti oppure in ascolto in mondovisione, soprattutto per una figura istituzionale quale quella della consorte del futuro sovrano inglese.
Il giorno delle nozze, ad esempio, venne seguito da 20 milioni di telespettatori. Migliaia di cittadini inglesi (e non) raggiunsero la chiesa ed attesero con rinnovato entusiasmo l’arrivo della futura regina consorte. Kate si mostrò per la prima volta con il suo abito da sposa e raggiunse William lungo la navata. Dopodiché, come vuole la tradizione, la coppia si affacciò dalla balconata di Buckingham Palace per salutare i connazionali. E se una sposa di per sé è costretta a vincere l’emozione durante un tale evento, una giovane donna sotto la luce dei riflettori rischia a maggior ragione di essere travolta dalle emozioni.
La costante compostezza dei reali inglesi confonde. Non esiste cittadino internazionale che non si sia chiesto come i residenti di Buckingham Palace riescano a celare le emozioni. “Mai lamentarsi, mai spiegare” – il motto della Regina Elisabetta II, una lezione impartita tanto ai suoi figli, quanto ai nipoti e pronipoti. Neppure la malattia è riuscita ad intaccare l’armatura dorata che protegge l’umana fragilità dei membri senior britannici. Eppure, la stessa Kate – qualche anno fa – ammise di celare bene il disagio, ma di esserne in egual maniera succube in un certo senso.
Per essere più chiara, la Principessa del Galles ha prodotto un paragone interessante. Quando le venne chiesto se fosse emozionata per la cerimonia di incoronazione di Re Carlo III, lei risposte: “Spero di essere un po’ come un cigno: relativamente calmo all’esterno e che sguazza all’interno”. Ed effettivamente così fu. Kate Middleton si presentò con un mantello rosso e blu, richiamando così i colori della bandiera. In molti videro in lei la futura regina consorte, in quanto mostrò al pubblico tutta la sua regalità e magnificenza. Al suo fianco William non fu da meno, ma ciò non toglie l’ansia da prestazione che entrambi riuscirono a celare in un’occasione così importante.
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