Lutto nel cinema, addio a Richard Lewis: una carriera ricca di successi

Un gravissimo lutto ha colpito il mondo del cinema nelle ultime ore: si è spento Richard Lewis, una lunghissima carriera fatta di molti successi

Come un fulmine a ciel sereno arriva una di quelle notizie che nessuno avrebbe mai voluto dare. Specialmente per gli amanti del cinema e della televisione: nelle ultime ore si è spento il noto attore comico Richard Lewis. Quest’ultimo aveva 76 anni. Ad annunciare la sua morte è stata l’emittente televisiva “Cnn“. L’uomo è morto nella sua casa di Los Angeles dopo essere stato colpito da un attacco al cuore.

Già nel mese di aprile, dello scorso anno, erano arrivate brutte notizie sulle sue condizioni di salute: l’attore, infatti, aveva reso noto al pubblico di avere il morbo di Parkinson. Il grande pubblico lo ha conosciuto ed apprezzato nella sit-com “Curb Yout Enthusiasm” e nella serie “Anything but Love“. Anche se il successo è arrivato nel ’74 quando ha partecipato, per la prima volta, al “Tonight Show Starring Johnny Carson“. Considerato uno dei volti della comicità (per 50 anni) si è esibito l’ultima volta nel 2018 a Chicago.

Addio a Richard Lewis, la carriera dell’attore comico

Una carriera che ha avuto il “via” anche grazie alla partecipazione del programma “Late Show David Letterman“. Poi il debutto, nel ’79, con “Diary of a Young Comic“. Dieci anni più tardi ottenne un importante ruolo dove diventò famoso, ovvero nella sitcom “Anything but Love” dove ha lavorato insieme a Jamie Lee Curtis. Qualche anno più tardi ha offerto la propria presenza in altri film come: “Robin Hood, un uomo in calzamaglia“, “Leaving Las Vegas“, “Hugo Pool” e “Drunks“.

Poco prima di aver annunciato di essere affetto dal Parkinson l’attore aveva avuto altri problemi di salute, precisamente nel 2021. Tanto è vero che in quella occasione ha dovuto saltare le riprese di alcune puntate della stagione 11 di “Curb your enthusiasm“. L’attore rivelò che non ha potuto prendere parte alle registrazioni visto che si era sottoposto a ben tre interventi chirurgici. In passato, però, ha avuto a che fare anche con brutte esperienze come quelle dell’alcol e la droga.

In più di una occasione, infatti, rivelò di essere dipendente dal bare e di fare uno di sostanze stupefacenti (soprattutto la cocaina). Tutto questo per via di una forte depressione e di uno stato d’ansia che lo aveva colpito. Decise di smettere di seguire questa brutta strada in merito ad una brutta notizia: quella della morte del suo amico John Candy (avvenuta nel ’94). Solamente in quella occasione decise di restare sobrio e di disintossicarsi.