Genitori lavoratori, pronto bonus da 400€ che abbassa anche l’ISEE: come riuscire ad averlo

Per i genitori lavoratori è in arrivo un bonus da €400 che permette anche di abbassare gli indicatori ISEE.

Il bonus indirizzato in favore dei lavoratori che hanno figli a carico, ammonta a €400. Si tratta di un contributo economico che spetta solo se entrambi i genitori sono lavoratori.

Per i genitori lavoratori è in arrivo un bonus da €400
Bonus 400 euro per i genitori – Cityrumors.it

Oltre a ricevere il bonus, il nucleo familiare riesce ad abbassare anche il valore dell’indicatore ISEE. In questo modo, è possibile accedere ad altre agevolazioni che altrimenti sarebbero precluse. Scopriamo come presentare richiesta per il bonus da €400 in più all’anno per ogni figlio.

Bonus da €400 per i genitori lavoratori

Il bonus da €400 per i genitori lavoratori è un contributo economico che spetta a questa categoria di cittadini, per ogni figlio a carico. In realtà il bonus rappresenta uno sgravio contributivo del 100%, che può arrivare fino a €3000 all’anno.

Bonus da €400 per i genitori lavoratori
Il valore dell’ISEE tiene conto dei componenti del nucleo familiare – Cityrumors.it

Il beneficio spetta alle madri lavoratrici che hanno almeno due figli e che hanno la possibilità di chiedere ai datori di lavoro il riconoscimento del fringe benefit previsto dal governo. Si tratta di un contributo economico che può arrivare ad un valore massimo di €2000 e che non è soggetto alle tasse.

Sempre per i genitori lavoratori, il governo ha previsto anche una detrazione per figli a carico che hanno età superiore a 21 anni. In questo caso la detrazione è riconosciuta ad entrambi i genitori al 50% ciascuno.

In che modo il bonus da €400 all’anno per i genitori lavoratori riesce ad abbassare gli indicatori ISEE? L’indicatore ISEE è un documento che serve a fotografare la condizione economica e patrimoniale di una famiglia. Grazie a questo valore è possibile accedere ad una serie di agevolazioni e bonus.

Il valore dell’ISEE tiene conto dei componenti del nucleo familiare e della situazione reddituale e patrimoniale. Inoltre, i coefficienti applicati prendono in considerazione anche la condizione dei componenti del nucleo familiare, come ad esempio la presenza di minori o di disabili.

Ad incidere sulla scala di equivalenza è anche la situazione lavorativa dei genitori di un nucleo familiare dove sono presenti i figli minori a carico. Per i genitori entrambi lavoratori infatti è prevista l’applicazione di una scala di equivalenza differente, rispetto a nucleo familiare che parte dalla stessa condizione reddituale, ma dove solo uno dei due genitori lavora.

Così facendo si otterrà un risultato ISEE più basso per il nucleo familiare in cui entrambi i genitori lavorano, con la conseguente possibilità di accedere a bonus e agevolazioni che altrimenti sarebbero precluse.

Gestione cookie