Manovra 2026, dietro front sui pagamenti in contanti: ecco quale sarà il nuovo limite

Il Governo, ad un passo dall’approvazione definitiva della Manovra 2026, fa dietro front sui pagamenti in contanti e abbassa di nuovo il limite.

Ci speravano in molti in nuovo limite per i pagamenti in contanti. Del resto il Governo guidato dalla premier Giorgia Meloni ha sempre difeso a spada tratta la libertà di ciascuno di poter pagare come preferisce. Dunque vanno benissimo carte di credito piuttosto che bancomat o App ma non demonizziamo nemmeno le care vecchie banconote in un Paese composto da tanti anziani poco avvezzi all’uso degli strumenti digitali.

il premier giorgia meloni
Manovra 2026, dietro front sui pagamenti in contanti: ecco quale sarà il nuovo limite -(foto Ansa)- Cityrumors.it

Il problema è uno e lo conosciamo tutti benissimo: contanti – non sempre ma talvolta – fanno rima con evasione. Se tutti pagassimo ogni cosa, persino il caffè, solo ed esclusivamente con bancomat o carta di credito, la possibilità di evadere sarebbe ridotta drasticamente come sarebbe ridotto il rischio di riciclo di denaro sporco.

Ma molti non amano la virtualità e preferiscono maneggiare i loro soldi. Usare i contanti, per il momento, non è vietato e probabilmente mai lo sarà. Il Governo sembrava essere ad un passo dall’alzare in modo deciso il limite consentito. Poi, a pochi giorni dall’approvazione definitiva della Manovra di Bilancio, ci ha ripensato.

Nuovo limite contanti: il Governo fa dietro front

Il Governo Meloni ha fatto marcia indietro per quel che riguarda i pagamenti con i contanti. Molti speravano in una nuova soglia limite dal 2026 in avanti ma le speranze resteranno deluse. Di seguito vediamo fino a che cifra potremo usare le banconote il prossimo anno.

persona con in mano tante banconote da 50 euro
Nuovo limite contanti: il Governo fa dietro front/Cityrumors.it

Anno nuovo e nuovo limite per i contanti? Ebbene no: alla fine non cambierà nulla. Per un attimo in molti ci hanno sperato ma l’Esecutivo condotto da Giorgia Meloni è tornato sui propri passi e non ha cambiato nulla. Insomma anche il prossimo anno la soglia limite entro cui potremo usare il cash resterà ferma a 5000 euro. Non pochi se facciamo il paragone con le soglie fissate dai Governi precedenti ma, comunque, per molti l’amaro in bocca resta.

Infatti nelle scorse settimane, aveva fatto capolino la proposta di alzare il limite fino a 10.000 euro con il pagamento di una marca da bollo di 500 euro per ogni pagamento in cash compreso tra i 5001 e i 10.000. Va da sé che questo sistema, purtroppo, avrebbe potuto essere un incentivo all’evasione. Infatti la marca da bollo da 500 euro rischiava di restare una “penalizzazione” puramente simbolica: come avrebbe fatto l’Agenzia delle Entrate a controllare tutte le transazioni in contanti?

Dunque, alla fine, il Governo ha ritirato l’emendamento e non se ne farà più nulla: il limite resta fissato a 5000 euro con buona pace di chi ha poca dimestichezza con i pagamenti elettronici. Potrebbero ancora esserci ulteriori cambiamenti, sia chiaro: fino al 31 dicembre nulla è deciso definitivamente. Ma su questo punto sembra che siano tutti d’accordo.

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