Scadenza saldo Imu 2025 oggi, ecco cosa succede per chi paga in ritardo

Resta ancora poco tempo per i circa 25 milioni di contribuenti che hanno già pagato l’anticipo a giugno, per pagare il saldo dell’Imu 2025 in scadenza 

Resta una delle tasse meno amata dagli italiani e la scadenza resta fissata ad oggi per il pagamento della seconda rata dell’imposta patrimoniale sugli immobili di proprietà. Una tassa  he si paga per le seconde case, quelle di lusso, per gli immobili commerciali, le aree edificabili e i terreni agricoli. Quello è in scadenza oggi è il saldo dell’acconto già pagato a giugno e un eventuale ritardo nel pagamento comporta un’imposta attraverso il ravvedimento.

Scadenza saldo Imu 2025 oggi, ecco cosa succede per chi paga in ritardo – Cityrumors.it

L’Imu, Imposta Municipale Unica, è un tributo locale che riguarda la proprietà di beni immobili, come seconde case, fabbricati, terreni agricoli e aree edificabili, ed è dovuta dal proprietario o dal titolare di altro diritto reale (usufrutto, uso, abitazione, enfiteusi, superficie), dal concessionario nel caso di concessione di aree demaniali e dal locatario in caso di leasing. La Tassazione non deve essere applicata, salvo eccezioni, all’abitazione principale.

Attenzione alla scadenza

E’ arrivata la scadenza di una delle tasse meno amate dagli italiani, scade oggi infatti il termine ultimo per pagare il saldo Imu, l’ultima rata dell’imposta municipale propria per il 2025, la sulla proprietà delle seconde case o fabbricati o esercizi commerciali, escludendo la casa di proprietà principale. Va ricordato che per abitazione principale si intende l’immobile “nel quale il possessore dimora abitualmente e risiede anagraficamente”. Se uno dei due criteri non viene rispettato, l’immobile è automaticamente considerato come seconda casa, e scatta quindi l’obbligo di pagamento.

Attenzione alla scadenza – Cityrumors.it – Ansa foto

Sulla base dei dati forniti dall’Agenzia delle Entrate, sono oltre 26,1 milioni i proprietari che versano l’Imu, per il 41% sono lavoratrici e lavoratori dipendenti e pensionati con un gettito complessivo che lo scorso anno ha toccato di 19,4 miliardi di euro. Alla cassa sono chiamati tutti quelli che a giugno avevano già versato l’acconto. La tassa sugli immobili va versata dai proprietari e da altri soggetti, come i titolari di usufrutto ad esempio, per tutti i fabbricati, esclusa l’abitazione principale e le relative pertinenze, e in ogni caso sulle case di lusso, sugli immobili commerciali, sulle aree edificabili e sui terreni agricoli. 

Cosa si rischia se non si paga in tempo

Come per tutti gli importi tributari, non rispettare le scadenze per i versamenti comporta il pagamento di sanzioni e interessi, proprio per questo motivo chi non ha ancora provveduto al pagamento ha tempo l’intera giornata di oggi per effettuarlo e senza maggiorazioni. In caso contrario il modello F24 va ricalcolato inserendo anche le sanzioni e gli interessi.

Ecco si rischia se non si paga in tempo -Cityrumors.it – Ansa foto

Le sanzioni subiscono un rialzo a seconda dei giorni passati al momento del ravvedimento, ovviamente più giorni si lasciano passare più salirà la percentuale da calcolare in più sull’importo totale della seconda rata. In base a un recente studio Roma risulta essere la città più cara tra le città italiane, con un costo medio Imu sulla seconda casa di 3.499 euro, di cui 1.749 euro a saldo. Seguono poi Milano e Venezia, con un pagamento a saldo rispettivamente di 1.479 e 1.168 euro e quindi Firenze.

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