Cucinare il pesce senza cattivi odori per casa è più semplice di quanto non pensi: con il trucco degli chef non corri pericoli.
Sulla tavola di Natale, specialmente per la cena della Vigilia, non possono mancare delle portate a base di pesce. Tra salmone affumicato, gamberetti in salsa cocktail, insalata di polpo, impepata di cozze, spaghetti con le vongole, baccalà fritto e branzino al sale c’è davvero l’imbarazzo della scelta.

Il problema, però, quando si cucina il pesce è che per casa finisce sempre con il diffondersi un odore tutt’altro che gradevole. Molti, proprio per questo motivo, rinunciano all’impresa e cambiano addirittura menu. Se quindi non vuoi gettare la spugna anche tu, ma vuoi sorprendere gli ospiti con portate deliziose, metti in pratica i trucchi degli chef. Così non dovrai preoccuparti di nulla.
I trucchi degli chef per cucinare il pesce senza diffondere cattivi odori in casa
Potrà sembrare una vera e propria impresa, ma cucinare il pesce senza cattivi odori per casa non solo si può, ma è anche facilissimo. Basta seguire i consigli degli chef e non dovrai più preoccuparti di niente. La prima regola in questi casi è azionare la cappa. Inoltre, può essere utile aprire la finestra per far cambiare aria e chiudere la porta della cucina, così da evitare che si diffondano aromi poco gradevoli. Ancora, è buona norma buttare subito gli scarti e pulire non appena si è finito di cucinare.

Al di là di questi piccoli accorgimenti, ci sono poi dei trucchetti veri e propri che possono fare la differenza. Come spiegano gli chef, il pesce fresco in generale fa meno odore di quello surgelato. Ad ogni modo, se si vuole essere sicuri al cento per cento di salvaguardare il proprio olfatto, gli esperti consigliano di immergere il pesce nel latte, così da attenuarne l’odore. In alternativa, si può marinare la materia prima con aceto, succo di limone, scorze di agrumi, spezie ed erbe aromatiche.
Ancora, mentre si cucina il pesce, si può mettere a bollire sul fuoco una pentola d’acqua con aceto e limone, così che evaporando entrambi diffondano il loro aroma nella stanza. Se dobbiamo fare il pesce fritto, allora il consiglio è aggiungere nell’acqua anche dei chiodi di garofano. Sempre contro la frittura può essere utile immergere un pezzettino di mela nell’olio prima di andare a cuocere il pesce.
E se sono le mani a puzzare? Prepara un composto a base di poca acqua e sale e sfregalo sulla pelle. In alternativa, passa del limone come se fosse una spugna o immergi le mani in un mix di aceto e bicarbonato. Se questi sistemi non dovessero essere sufficienti, sciacquati con un po’ d’acqua fredda e del dentifricio. Ricordati infine di non usare l’acqua calda perché rendere l’odore più persistente.





