Scommetto che anche tu, quando mangi un mandarino o un’arancia, elimini per bene tutta la pellicina bianca. Ebbene stai commettendo un grosso errore. Ti spiego perché.
E’ iniziata la stagione più colorata dell’anno: tra cachi, zucche, mandarini e arance l’Autunno di sicuro non si può proprio definire una stagione spenta. Arance e mandarini iniziano ora a dare i primi frutti che tutti aspettiamo con ansia da mesi in quanto sono a dir poco deliziosi e inondano la casa di un profumo che è la fine del mondo.
Non solo: tanto i mandarini quanto le arance sono ricchissimi di vitamina C che, non solo contribuisce a rendere più bella la nostra pelle, ma, soprattutto, rinforza il nostro sistema immunitario e ci aiuta a contrastare i virus influenzali tipici di questo periodo. Ma come si mangiano i mandarini e le arance? La risposta non è così scontata come sembra.
A tutti sembra scontato sbucciare i frutti, eliminare per bene la pellicina bianca che avvolge la polpa e poi gustarseli spicchio dopo spicchio. Ebbene questo metodo è sbagliatissimo. O meglio: eliminare la pellicina bianca è sbagliato, è un grave errore anche se ci è stato insegnato a fare così. Nel prossimo paragrafo vediamo come dovremmo mangiare gli agrumi per sfruttarne al meglio tutte le proprietà benefiche.
Mandarini e arance: ecco come dovresti mangiarli
La maggior parte di noi, in questo periodo, inizia a farsi delle belle scorpacciate di mandarini e di arance. Il problema è che, praticamente tutti, mangiamo gli agrumi nel modo sbagliato eliminando la pellicina bianca. Vediamo perché non dovremmo farlo.
La pellicina bianca di mandarini e arance – che ha pure un nome specifico: si chiama “albedo” – è un po’ fastidiosa e leggermente amarognola. Per questo motivo tutti la eliminiamo privandoci così di sostanze nutritive importanti per la nostra salute. Infatti l’albedo è la parte degli agrumi maggiormente ricca di fibre e di bioflavonoidi. Le prime utilissime per la regolarità intestinale, i secondi preziosi alleati della circolazione e della salute dei capillari.
Non solo: la pellicina bianca che solitamente scartiamo ha anche proprietà antisettiche e balsamiche e, come se non bastasse, ha un forte potere saziante e, pertanto, aiuta a non sgarrare a metà mattina o a metà pomeriggio cedendo alla voglia di qualche snack dolce o poco sano. Quindi eliminare questa parte del frutto non solo non ha senso ma ci priva di parecchi benefici.
Il modo migliore per consumare arance e mandarini è consumarli con tanto di pellicina, dopo averli sbucciati. Si sconsiglia, invece, di consumarli solo sotto forma di spremuta: il quantitativo di vitamina C resta invariato ma ci priveremmo di tutta la parte fibrosa, essenziale per la corretta mobilità intestinale. Oltre a mangiarli da soli come spuntino, mandarini e arance sono perfetti anche per rendere più ricche e colorate le nostre insalatone.
