Parigi 2024, altra giornata trionfale dell’Italia: due ori e un argento e quel 1 agosto che ritorna

Prosegue la corsa alle medaglie dell’Italia alle Olimpiadi in pieno svolgimento nella Capitale francese, con le tre conquistate oggi il totale della spedizione azzurra sale a 16

Un fantastico, meraviglioso, pazzesco primo giorno di agosto per i colori italiani alle Olimpiadi di Parigi. Una quinta giornata che resterà a lungo nella memoria degli appassionati per le incredibili emozioni che ha saputo regalare. Due ori e un argento vanno a rendere sempre più entusiasmante il bottino di questa edizione che viaggia sui livelli già record di Tokyo 2021.

Due ori dallo stesso paese

In poco meno di 30 minuti sono arrivate due splendide medaglie d’oro grazie proprio a quegli sport che attendono il quadriennio olimpico per provare a mettersi in evidenza. Ma oggi, 1 agosto 2024, le coincidenze fanno davvero pensare che forse la magia esiste davvero. Nel 2021, proprio il primo giorno del mese solitamente dedicato alle vacanze, gli italiani vivevano quasi come un sogno incredibile, ma clamorosamente vero, i trionfi indimenticabili di Lamont Marcell Jacobs e Gianmarco Tamberi, nel giro di circa 20 minuti ai Giochi olimpici di Tokyo. Tre anni esatti più tardi, nella stessa fatidica data, un altro doppio oro suggella questo giorno che oramai sarà considerato sacro per lo sport italiano. I protagonisti, stavolta, sono Giovanni De Gennaro e Alice Bellandi. Il primo esulta nella canoa slalom, specialità K-1, mentre la seconda è la regina del judo nella categoria -78 kg. Due fantastiche medaglie del metallo più prezioso che in comune hanno anche un’altra clamorosa coincidenza. I due atleti infatti arrivano entrambi da Roncadelle, un piccolo paese della provincia di Brescia che conta appena 9248 abitanti.

L’argento delle fioretto

Si conferma sul podio olimpico il fioretto femminile, ma dopo il bronzo di Tokyo nel 2021, questa volta arriva l’argento perchè anche ai giochi di Parigi, gli Stati Uniti si confermano autentica bestia nera e dominatori in questo momento storico. Dopo la doppietta nell’individuale infatti, battono le azzurre 45-39 e lasciano a secco di ori l’Italia anche nella prova a squadre, ma la medaglia d’argento di oggi regala comunque una grande soddisfazione alle nostre fiorettiste. Arianna Errigo, Alice Volpi, Martina Favaretto e Francesca Palumbo, dopo il percorso netto nei turni eliminatori, hanno provato con coraggio a sfidare le americane, ma si sono dovute arrendere per 45 a 39.

Altre medaglie nel mirino

La quinta giornata di gara non ha vissuto soltanto sulle straordinarie imprese degli atleti medagliati, ma ha visto ad esempio nei tornei di tennis la grande vittoria di uno straordinario Lorenzo Musetti che con un doppio 7-5 ha eliminato il campione olimpico in carica, il tedesco Saha Zverev, entrando così in zona medaglia dove affronterà il serbo Novak Djokovic. Stesso cammino nel doppio femminile dove la coppia azzurra formata da Sara Errani e Jasmine Paolini ha annichilito in soli due set la coppia britannica Boulter/Watson. Una vittoria che spalanca loro le porte delle semifinali contro le ceche Muchova e Noskova. Chi vince andrà a giocarsi la medaglia d’oro del doppio. Brilla anche la Nazionale femminile di pallavolo che con il successo in tre set sull’Olanda (29-27, 25-18, 25-19) ha già conquistato i quarti del torneo olimpico. Come fondamentale, ma sofferto il successo del Settebello contro il Montenegro per 11-8 ai calci di rigore. Una vittoria che assicura il passaggio ai quarti di finale anche se lunedì prossimo contro la Croazia si stabilirà da quale parte del tabellone. L’unica delusione era arrivata proprio in apertura di programma nella Marcia 20 km dove eravamo campioni in carica dopo le straordinarie vittorie a Tokyo di Marco Stano e Elisa Palmisano. I due atleti sognavano il bis a Parigi, ma un piccolo infortunio alla caviglia ha rallentato l’azzurro quando era in piena corsa per la medaglia d’oro, arrivando così a un secondo dal bronzo. Mentre la Palmisano è stata costretta al ritiro dopo 13 km mentre era nel gruppetto che si stava giocando le medaglie.