Navigare online diventa a pagamento: il nuovo progetto di Google che fa tremare il mondo

Report su report confermano l’intenzione di Google di sviluppare un nuovo progetto per navigare online a pagamento. Tutto confermato.

Una pagina a sfondo con un rettangolino dove poter scrivere per ricercare ciò che vuoi. Un disegno che cambia con il passare dei giorni, omaggiando qualcuno o qualcosa, celebrando date ed eventi. È l’estrema sintesi della pagina più cliccata al mondo, nonostante Facebook prima, TikTok poi, hanno provato a togliergli lo scettro del potere, riuscendoci per un breve lasso di tempo.

Navigare online diventa a pagamento
Google, un nuovo piano rivoluzionario per navigare a pagamento – cityrumors.it

Ma Google ha saputo costruire, e soprattutto mantenere oramai da decenni, un impero basato sul suo motore di ricerca gratuito, che domina il mercato ormai da tempo immemore. Oramai abbiamo perfino un verbo che richiama all’azione che miliardi di persone compiono ogni giorno, praticamente appena accendiamo un PC, un dispositivo più in generale.

Googlare. Quante googliamo al giorno: infinite la parola più giusta. Ma tutto ciò potrebbe cambiare in un futuro prossimo. Report su report a livello globale confermano il nuovo progetto del colosso di Mountain View che in un certo senso fa tremare il mondo. Sì perché navigare soltanto online sarà possibile, ma a pagamento.

Google e una minaccia imminente chiamata Intelligenza Artificiale: il paywall che cambia tutto

I nuovi modelli di intelligenza artificiale generativa stanno esplodendo su tutti i dispositivi, un tempo eccezione (nei Google Pixel 8 e 8 Pro) ora consuetudine (grazie a Samsung e i marchi cinesi, a settembre sarà la volta di Apple), ma Google ha intenzioni bellicose, ancora più grandi per rivoluzionare il suo intero modello di core business.

Google, il nuovo progetto
Google, l’AI parola chiave per il nuovo rivoluzionario progetto – cityrumors.it

L’ultimo report del Financial Times si accoda alle scorse indiscrezioni, conferma le intenzioni di Google di valutare sta valutando la possibilità di aggiungere un paywall per accedere a nuove funzionalità premium di intelligenza artificiale generativa, direttamente nel suo motore di ricerca.

Secondo questo progetto, le nuove funzionalità di ricerca che Google starebbe sviluppando, basate ovviamente sull’intelligenza artificiale verrebbero aggiunte al servizio di abbonamento premium: il piano Google One, già introdotto a febbraio.

Gli ingegneri di Mountain View starebbero lavorando sulla tecnologia per implementare il modello, in maniera talmente solerte che la dirigenza californiana deve decidere quando, o anche se, verrà introdotto il paywall. Una scelta, ma le basi per poterlo fare ci sono, questa la grande novità che fa tremare il mondo.

Certo, resterebbe comunque una parte importante gratuita, ma come accade già per gli smartphone di top gamma (le novità sono tutte sulle versioni Pro) inevitabile passare alle funzionalità AI, previa stavolta spesa. Ahinoi.

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