In queste ultime ore è spuntato un audio di Giulia Cecchettin alle amiche su Filippo Turetta. Ecco cosa ha detto la ragazza in questo vocale.
Le indagini sulla morte di Giulia continuano e nei prossimi giorni il ritorno di Filippo Turetta in Italia potrebbe chiarire meglio gli ultimi punti che sono rimasti oscuri. Intanto in queste ultime ore stanno spuntando altri dettagli su una vicenda che, come abbiamo detto più volte, ha scosso il nostro Paese.
L’edizione del TG1 delle ore 20 di oggi, mercoledì 22 novembre, ha pubblicato un audio che Giulia aveva inviato alle amiche su Filippo. Parole che sembrano confermare una sofferenza da parte del ragazzo dopo la fine della relazione e, soprattutto, una certa paura della giovane nei confronti di quello che fino ad agosto era stato il suo fidanzato.
L’audio di Giulia Cecchettin
“Vorrei sparire dalla vita di Filippo ma non posso“, dice Giulia alle amiche in questo audio ed è proprio la ragazza a spiegare il perché di quello che sembra essere a tutti gli effetti un ricatto emotivo: “Ho paura che possa farsi del male“.
In un drammatico documento audio di @chilhavistorai3 Giulia confessa alle sue amiche le paure per l’atteggiamento di Filippo.#giuliacecchettin #FilippoTuretta pic.twitter.com/rfKxnbF1fR
— Tg1 (@Tg1Rai) November 22, 2023
“Mi sento in una situazione in cui vorrei non avere più contatti con lui – continua la giovane – però allo stesso tempo lui mi dice che è depresso, che ha smesso di mangiare, che passa le giornate a guardare il soffitto. E pensa solo ad ammazzarsi che vorrebbe morire. Secondo me le sue parole suonano come ricatto e allo stesso tempo mi viene a dire che l’unica luce che vede nelle sue giornate sono le uscite con me o i momenti in cui gli scrivo. E quindi questa cosa mi pesa e non so come sparire perché mi sento in colpa e ho paura che in qualche modo possa farsi male“.
Turetta atteso in Italia forse venerdì
Nelle prossime ore, come detto in precedenza, Filippo Turetta dovrebbe arrivare in Italia. Secondo le ultime informazioni, la giornata del trasferimento potrebbe essere quella di venerdì. Un volo militare porterà il ragazzo dalla Germania a Roma e subito dopo il trasferimento a Venezia dove sarà interrogato dagli inquirenti e poi trasferito in carcere in attesa del processo.