Un 38enne è stato arrestato dopo aver svaligiato un’attività commerciale: a tradirlo è stata una semplice birra. Il resoconto degli eventi…
Aveva studiato il piano nei minimi dettagli. Si era recato sul luogo che aveva osservato nei giorni precedenti con attenzione, nell’orario che riteneva più consono per poter agire, ed in pochi istanti era riuscito a mettere a frutto tutto il suo lavoro preventivo, portando a casa il bottino. Ma tutto è andato a farsi benedire: a causa di una birra.
La storia, accaduta a Como nella tarda mattinata di ieri, martedì 28 ottobre, ha dell’incredibile. Un uomo, con precedenti penali e conosciuto alle forze dell’ordine, è stato il protagonista di una rapina effettuato in un supermercato. Le telecamere di sorveglianza (che gli agenti hanno visionato per studiare i suoi comportamenti), hanno svelato la verità. Il ladro, intorno alle 11.30 di ieri, ha atteso con pazienza che il negozio si fosse svuotato ed ha approfittato di un momento di distrazione del proprietario (che era uscito un attimo per rispondere ad una chiamata sul suo telefono cellulare), per entrare e svaligiarlo.
Una rapina finita in malo modo: tutta colpa di una birra
Il protagonista della vicenda è un 38enne tunisino, che in passato si era già messo in evidenza per alcuni colpi nella zona. L’uomo ha occultato un lungo carico di generi alimentari nello zainetto che si era portato appresso. In pochi secondi ha riempito la borsa, facendo razzia di prodotti che erano presenti sugli scaffali. Poi, continuando ad approfittare dell’assenza del titolare, è riuscito a dileguarsi. Il proprietario, una volta tornato all’interno dell’esercizio commerciale, si è reso conto di aver subito un furto ed ha chiamato le forze dell’ordine. Insieme hanno visto i video a circuito chiuso e hanno visto il 38enne occultare un lungo elenco di cibi.
Gli agenti hanno poi ricostruito i suoi movimenti. L’uomo, una volta uscito dal locale, è entrato in una pizzeria limitrofa ed ha tentato di barattare gran parte del suo bottino, con una birra. Il proprietario del locale si è rifiutato, mandandolo su tutte le furie e portandolo a reagire. Il parapiglia (si è trattato solo di una discussione) ha permesso agli agenti di recuperare il tempo perduto e di intervenire. La voglia di acquistare una birra è stata per lui fatale. I poliziotti lo hanno arrestato: all’interno della sua borsa sono stati rinvenuti: tre profumi, diversi generi alimentari e prodotti per un valore di circa centocinquanta euro: un prezzo decisamente più alto di una singola birra.
In Questura, dopo aver raccolto la denuncia del direttore del supermercato e acquisiti i filmati della videosorveglianza, raccolti ed elencati i precedenti penali e di polizia, accertata l’irregolarità sul territorio, il 38enne è stato arrestato per furto aggravato. L’uomo è stato inoltre denunciato in stato di libertà per aver fornito in fase di dichiarazione false generalità.
