Baby gang in azione, vittima studente: scattano gli arresti

Baby gang in azione, vittima uno studente: scattano gli arresti da parte delle forze dell’ordine 

Baby gang in azione. Purtroppo non si tratta affatto del primo episodio che si verifica nel nostro Paese. Atti vandalici ed aggressione nei confronti di uno studente. Una vicenda che arriva direttamente dalla città di Palermo. Nel corso del blitz da parte delle forze dell’ordine sono fioccati ben 11 arresti. Si tratta di ragazzi con una fascia di età che va dai 16 ai 22 anni. Questi ultimi sono stati denunciati dalla polizia del capoluogo siciliani per essere risultati i responsabili di una vile aggressione.

E' accaduto a Palermo
Baby gang in azione (Ansa Foto) Cityrumors.it

Vittima, appunto, un loro coetaneo che ha dovuto subire più di un assalto ed un raid. Il tutto avvenuto tra lo scorso anno ed il 2024. Non solo: a quanto pare gli stessi hanno preso di mira l’istituto Ipssar Borsellino della città. Secondo quanto riportato da alcune fonti e media locali pare che alcuni membri, appartenenti a questa gang, frequentano il quartiere della sciola.

Gli stessi che si erano resi protagonisti di molti atteggiamenti violenti che hanno colpito la struttura nella scuola. Istituto che veniva colpito nelle ore notturne e nei weekend (ovvero quanto all’interno della scuola non c’era la vigilanza dei guardiani).

Palermo, baby gang in azione: 11 fermati dalla polizia

Tra il novembre dello scorso anno ed il gennaio di questi sono state ben tre le incursioni effettuate dal gruppo aggressivo. Tra queste anche una avvenuta nel giorno di Capodanno. Ad ogni loro atto vile distruggevano diverse aule e rubavano soldi dalle macchine che vendono cibo e bevande.

Blitz a Palermo
Polizia (Ansa Foto) Cityrumors.it

Purtroppo le vicende negative non sono affatto finite qui visto che, una volta usciti dall’istituto, hanno picchiato uno studente che passava di lì con il suo scooter. Senza un valido motivo. Nel corso delle indagini le forze dell’ordine hanno utilizzato i filmati delle telecamere di sorveglianza che si trovano all’interno della scuola. Gli stessi che hanno permesso loro di identificare gli aggressori. Per tutti loro sono scattate le denunce. Mentre per altri, invece, l’ammonimento da parte del questore.

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