Amersfoort, Olanda: la polizia rompe il finestrino di un’auto per salvare un neonato intrappolato sotto il sole cocente. Allerta per il caldo estremo.
Momenti di autentica tensione nella città olandese di Amersfoort. La polizia è stata protagonista di un salvataggio provvidenziale. Gli agenti sono dovuti intervenire d’urgenza per trarre in salvo un neonato, rimasto intrappolato in un’auto surriscaldata.

Sono situazioni che purtroppo capitano spesso in questo periodo dell’anno, ma in questo caso specifico stava per diventare critica. La portiera del veicolo si era chiusa a chiave, lasciando il piccolo e le chiavi all’interno, sotto il sole cocente. Per fortuna, la prontezza dei soccorritori ha evitato il peggio.
La chiamata alla polizia è arrivata dopo che un neonato era stato notato all’interno di un’auto. Era esposto direttamente al sole cocente. La portiera era bloccata con le chiavi all’interno, rendendo di fatto impossibile l’apertura.
Di fronte al pericolo imminente, gli agenti non hanno esitato. Hanno dovuto rompere il finestrino laterale dell’auto per raggiungere il bambino. Fortunatamente, la polizia ha confermato che il neonato, considerate le circostanze estreme, sta bene, un vero e proprio sospiro di sollievo per tutti.
L’allerta della polizia: mai lasciare bambini o animali in auto con il caldo
L’episodio ha spinto le forze dell’ordine a rinnovare un appello fondamentale, specialmente in questi giorni di caldo record: non lasciare mai bambini o animali domestici in auto.

“Se vedete un neonato o un animale domestico lasciato in auto e il proprietario non è presente, chiamate immediatamente il 911 (il numero di emergenza olandese, ndr)“, ha consigliato Jelle Mulder, portavoce della Regione di Sicurezza della città di Utrecht.
Ouders direct 2 jaar gevangenisstraf !!! 🤬 https://t.co/nDObhCUTzm
— Spykerhard (@Spykerhard_) July 1, 2025
Mulder ha sottolineato l’importanza di intervenire rapidamente in questi casi. “Perché con queste condizioni meteorologiche la temperatura in auto aumenta molto rapidamente“, ha avvertito. Basta pensare che con una temperatura esterna di 30 gradi, l’abitacolo di un’auto può raggiungere i 40 gradi in appena dieci minuti.
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Dopo solo mezz’ora, la colonnina di mercurio può toccare persino i 50 gradi, creando una vera e propria trappola mortale. Ad Amersfoort, nel giorno dell’accaduto, si registravano ben 36 gradi, una condizione che rende ancora più evidente la gravità della situazione e la necessità di una rapidità d’intervento.