Bambine accoltellate davanti scuola, ragazzina ha infarto per lo shock: nulla da fare

Bambine accoltellate davanti scuola, ragazzina ha infarto per lo spavento: per lei non c’è stato nulla da fare

Una Francia intera sconvolta e sotto shock per la terribile aggressione che si è verificata nella giornata di ieri, giovedì 18 aprile, a pochi passi da Strasburgo. Vicino ad una scuola elementare di Souffelveyersheim (nella parte Est del Paese transalpino) due bambine (rispettivamente di 6 ed 11 anni) sono state accoltellate da un uomo. In un primo momento si era pensato ad un possibile attentato terroristico, ipotesi che è stata smentita solamente pochi minuti più tardi.

Morta 14enne per infarto
Bambine accoltellate davanti ad una scuola (Screenshot video YouTube) Cityrumors.it

A compiere questo orribile gesto un uomo di 29 anni con evidenti problemi psichiatrici, anche se lo stesso non era noto alla polizia. Le condizioni delle piccole, trasportate immediatamente in ospedale, non sono gravi e non sono in pericolo di vita. Purtroppo, però, proprio da questa vicenda ne arriva un’altra drammatica. Una ragazzina di 14 anni ha perso la vita per via dello spavento di quanto stava accadendo all’esterno dell’istituto scolastico.

Francia, bambine accoltellate: 14enne muore di infarto per lo spavento

La studentessa ha perso la vita all’interno della scuola dopo che è stata colpita da un arresto cardiaco per via del forte shock. Secondo quanto riportato da alcuni testimoni pare che la vittima abbia assistito proprio alla scena. Immediatamente è stata soccorsa dagli insegnanti. Le sue condizioni sono apparse, sin dal primo momento, molto gravi. Purtroppo, però, dopo qualche ora è arrivato il decesso con i medici dell’ospedale che hanno fatto il possibile per salvarle la vita.

Morta 14enne per infarto
Bambine accoltellate davanti ad una scuola (Screenshot video YouTube) Cityrumors.it

Sotto shock il preside della scuola, Olivier Faron, i docenti, i compagni di scuola e l’intero istituto per questa tragedia nella tragedia. Nel frattempo arrivano aggiornamenti per quanto riguarda le condizioni delle due bambine rimaste ferite. Le due hanno riportato soltanto dei lievi tagli che non destano particolare preoccupazione. L’uomo, immediatamente arrestato subito dopo dalla Gendarmerie, non ha opposto resistenza e si è consegnato.

Solo che non aveva più con sé l’arma con la quale aveva aggredito le due bambine. Si tratta di un soggetto con evidenti squilibri mentali. La stessa polizia ha annunciato che il gesto del 29enne non è associabile ad alcun tipo di legame con una radicalizzazione. La cosa certa è che le aggressioni sono avvenute in due momenti diversi: una poco dopo le 14 mentre l’altra alle 14:20. La prima ad essere aggredita la ragazzina più grande, poi la piccola. Situazione che, dopo il pomeriggio di ieri, è ritornata sotto controllo. Purtroppo, però, con la drammatica notizia della morte per infarto della bambina 14enne.

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