Dopo una settimana con una Italia divisa in due, la situazione meteorologica è destinata a omogenizzarsi. Ma le notizie non sono positive.
Ci avviamo verso la conclusione di una settimana che, almeno dal punto di vista meteorologico, è stata divisa in due. Il Nord ha fatto i conti con diverse ondate di maltempo. Pioggia caduta in abbondanza tra lunedì e mercoledì. Poi da giovedì la situazione è andata a migliorare anche se alcune zone hanno dovuto fare i conti con qualche break temporalesco in queste ultime ore.
Situazione completamente opposta al Centro-Sud. Dopo un aprile e un maggio dove la pioggia ha fatto da assoluta padrona, da inizio giugno queste regioni stanno registrando temperature tipicamente estive. Anche se bisogna dire che nelle ultime ore c’è stato un leggerissimo calo, ma si tratta di una tregua davvero breve. Già da lunedì il caldo è pronto a tornare con forza sul nostro Paese e questa volta nessuno sarà risparmiato.
Il meteorologo: “Da lunedì temperature alle stelle, le zone più a rischio”
Contattato in esclusiva da Notizie.com, Mattia Gussoni, meteorologo de IlMeteo.it, ha confermato che da lunedì ci sarà il primo vero e proprio assaggio di estate su tutto il Paese. Sono attese temperature sopra la media di almeno 8-10 gradi, ma ci saranno zone dove si avrà un clima tipicamente di luglio inoltrato.
“Puglia, Sardegna e Sicilia potrebbero toccare anche i 40° C– ha spiegato l’esperto – ma attenzione anche al Lazio dove sul finire della prossima settimana ci saranno picchi che arriveranno anche a 36-37 gradi“. Una situazione completamente differente da quella vissuta fino a qualche settimana fa.
Un primo assaggio di estate che al Centro-Sud dovrebbe durare almeno fino al termine di giugno. Discorso diverso per quanto riguarda il Nord dove già da venerdì ci potrebbero essere novità. “Sono attesi dei break temporaleschi per il prossimo weekend. Ma bisognerà aspettare ancora qualche giorno per avere certezze“, ha spiegato Gussoni.
Gussoni: “Ecco che estate sarà”
Un primo anticipo estivo a metà giugno fa ipotizzare un luglio e agosto molto cado. Ma su questo Gussoni ha preferito non sbilanciarsi in questo momento: “E’ ancora presto per avere certezze. Le nostre proiezioni ci dicono che sarà un periodo con temperature al di sopra della media. Molto complicato avvicinarci ai livelli dello scorso anno, ma non possiamo escluderlo”.
