Delitto Garlasco, i legali di Stasi preparano la richiesta di revisione

Ci sarebbero delle importanti novità che a breve la Procura di Pavia potrebbe annunciare e a farlo capire è l’avvocato De Rensis

Tutto quello che sta accadendo a Garlasco fa restare ammutoliti da una parte e trepidanti dall’altra almeno per quello che sta venendo fuori da alcune novità che ha annunciato lo staff legale di Alberto Stasi. Le ultime rivelazioni su delle nuove tracce di Dna che sarebbero state riscoperte sul corpo di Chiara Poggi e mai analizzate potrebbero riscrivere una nuova pagina sul caso del delitto della povera ragazza ucciso ad agosto del 2007.

La casa dei Poggi a Garlasco
Delitto Garlasco, i legali di Stasi preparano la richiesta di revisione (Ansa Foto) Cityrumors.it

Novità importanti, tanto che il legale di Stasi avrebbe rivelato che a “breve ci saranno situazioni da approfondire da parte della Procura di Pavia”. E sono tutte cose che andranno verificate per bene anche perché gli avvocati attendono con ansia di sapere se verranno effettuati nuovi esame o meno oppure verranno solo messi in ordine e rivisitati i fascicoli delle indagini.

Il nuovo super-consulente della Procura a breve visionerà ogni documento e solo dopo aver verificato ogni foglio e fascicolo deciderà se sarà il caso di procedere con nuovi esami e analisi. Si era anche ipotizzato di poter riesumare il corpo della povera Chiara Poggi, ma non è ancora ufficiale, né da parte della Procura pavese è stato ancora fatto capire come si procederà da qui alle prossime settimane. Un’agenda c’è, ma ancora non è stata resa nota, nemmeno agli avvocati.

I legali di Stasi annunciano novità per la revisione

Sull’altro profilo genetico maschile, che all’epoca era impossibile analizzare, ma che ora con le nuove strumentazioni sarebbe possibile attribuire a una persona, non si sa ancora granché ma qualcosa c’è. E c’è da dire che sulla vicenda in questione c’è il massimo riserbo e nessuno dice nulla dall’interno della Procura, ma è una vicenda che dovrà essere monitorata con cura e attenzione da parte degli inquirenti.

Nel silenzio generale e nella più assoluta riservatezza, sembra che ancora dai fascicoli che sono in mano alla Procura di Pavia ci sia un altro clamoroso retroscena che potrebbe riaprire ogni cosa da qui a breve. Già perché chi sta indagando sulle indagini e sugli atti a disposizione, spulciando ogni singolo foglio e documento sembrerebbe che ci sia un nuovo profilo genetico che sarebbe stato rilevato sul pollice di Chiara Poggi.

 

Quello che ha del clamoroso è che tutto questo sarebbe stato repertato già nel 2007 e poi messo da parte perché, si sussurra, pare che non ci fossero macchinari e strumenti adatti per poter risalire all’identità della persona anche perché le tracce di Dna non erano poi così nitide da poter essere analizzate. Ma a distanza di quasi vent’anni potrebbero esserci macchinari adatti per poterne venire a capo.

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