“Dio esiste, lo dice la scienza”: il libro che rivoluziona il pensiero comune

Dio. La scienza, le prove. L’alba di una Rivoluzione”, il libro redatto da due scrittori francesi, che sta spopolando. Le ultime scoperte scientifiche, testimoniano la presenza di Dio

L’eterno dibattito tra Fede e scienza, si arricchisce di un nuova chiave di interpretazione. Da sempre il mondo scientifico e quello cattolico sembrano andare su due piani opposti: da una parte chi ha sempre creduto nell’esistenza di Dio, aprendo il cuore alla speranza e alla fede, dall’altra chi ha invece preferito affidarsi alle teorie scientifiche, escludendo qualsiasi altro tipo di interpretazione.

Dio esiste, lo dice la scienza. Un libro prende posizione nel dilemma atavico e spiega come, le recenti scoperte scientifiche, confermano l’esistenza di Dio – Cityrumors.it

Per la prima volta le due teorie sembrano poter coesistere, regalando una chiave di lettura completamente rivoluzionaria della vicenda. Se è vero infatti che la scienza non è in grado di poter dimostrare l’esistenza di Dio, è altresì vero che le ultime scoperte scientifiche, sembrano andare verso una direzione opposta, ed in modo chiaro e quasi univoco. Due scrittori francesi, Michel-Yves Bolloré e Oliver Bonnassies, hanno scritto un libro dal titolo “Dio. La scienza, le prove. L’alba di una Rivoluzione” (Ed. Sonda, pag 612), per argomentare che l’ipotesi Dio è interessante anche in relazione alle ultime scoperte scientifiche.

Il record di vendite in Francia e il boom in Italia

Secondo gli autori, che in questi giorni hanno presentato il volume in Italia, esistono diversi motivi per credere. Fanno riferimento in modo netto al fatto che la Fede non è chiusa alla ragione, ma che allo stesso tempo, l’ipotesi di Dio diventa importante anche per la razionalità scientifica, quando si apre a un discorso che la supera. Senza confusione e  senza divisione. Nel libro i due autori hanno anche confermato che Gesù può essere avvicinato con il lume della ragione sotto numerosi aspetti, ed hanno sottolineato come i Vangeli siano oggi  i testi più documentati della storia antica.

Il libro ha avuto un successo straordinario. In Francia sono state vendute oltre 300 mila copie e anche in Italia i numeri sono stati immediatamente positivi, con ben due ristampe. Nella prima settimana di vendite nel nostro Paese, sono state acquistate più di 3 mila copie: numeri che hanno portato “Dio. La scienza, le prove. L’alba di una Rivoluzione”, al nono posto della classifica generale delle vendite e al secondo posto della graduatoria generale legata ai soli saggi. I lettori sono stati colpiti dal linguaggio alla portata di tutti e dalle interviste. Nel corso del volume infatti, sono stati ascoltati 20 specialisti, che hanno portato la loro testimonianza e confermato che un’intelligenza creatrice non è assolutamente inconciliabile con l’evidenza scientifica.

Michel-Yves Bolloré e Olivier Bonnassies, i due autori del libro che rivoluziona i pensieri legati a scienza e Fede – Cityrumors.it (Facebook)

La prefazione affidata agli esponenti del mondo scientifico

Il libro ha avuto un grande successo sia tra gli esponenti del mondo cattolico, che tra gli scienziati. La prefazione è dell’astronomo e fisico statunitense Robert Woodrow Wilson, che è stato insignito del del Premio Nobel per la fisica nel 1978, grazie alla scoperta fatta nel 1964 assieme ad Arno Penzias, della radiazione cosmica di fondo. Da sempre considerata la teoria più vicina al Bing Bang. Nella versione italiana la prefazione è stata affidata ad uno degli scienziati più conosciuti: Antonino Zichichi, fisico al Cern e divulgatore scientifico italiano, specializzato nel campo della fisica delle particelle. Zichichi aveva scritto in passato il volume “Tra Fede e Scienza, da Giovanni Paolo II a Benedetto XVI”, nel quale aveva già provato a spiegare le diverse valutazioni tra il mondo scientifico e quello cattolico.

“L’oggetto del libro è proprio quello di dimostrare che un Dio creatore esiste e che questa è una credenza razionale, è invece irrazionale il contrario. Quindi la risposta è sì, Io credo che Dio esista e io credo in Dio”, ha dichiarato Bollorè, uno dei due autori. “Io penso che dal punto di vista della conoscenza e del sapere ci sono tutte le prove e tutti gli elementi necessari per concludere in modo molto razionale che Dio esiste, come dice la Chiesa cattolica. Con la luce naturale della ragione umana si può arrivare alla certezza dell’esistenza di Dio”, ha confermato Bonnassies.

“L’alba di una vera rivoluzione”

Il volume si divide in 12 temi distinti. Tutti portano però ad una conclusione molto simile.“Abbiamo perso la consapevolezza collettiva della conoscenza di Dio. Cioè questo ha scombinato anche il concetto di bene o male. Non si sa più che cosa è giusto e cosa è sbagliato. Si può fare qualunque cosa” ,racconta  ancora Bonnassies che poi conclude, “Io spero che la consapevolezza che abbiamo acquisito con tutte queste prove che la scienza si dà sull’esistenza di Dio, ci possa portare a modificare questo atteggiamento. Per questo noi abbiamo parlato dell’alba di una rivoluzione in questo libro. Speriamo che sia l’alba di una rivoluzione che cambierà la società”.

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