Dramma all’estero, uccide le figlie e poi si toglie la vita: svelati risultati autopsia

Dramma all’estero dove un uomo ha ucciso le sue due figlie e poi si è tolto la vita: nel frattempo sono stati resi noti i risultati dell’autopsia 

Una terribile vicenda quella che arriva direttamente dall’estero. Ci troviamo in Spagna, precisamente nella provincia di Almeria, dove un uomo ha ucciso le sue due figlie (rispettivamente di 2 e 4 anni) nella peggiore maniera possibile. Secondo quanto riportato da alcune fonti e media locali pare che le piccole siano state uccise con il pesticida. Questo è quello che ha confermato l’autopsia che, nelle ultime ore, ha diramato i risultati ufficiali sul corpicino delle piccole.

Svelati risultati autopsia
Polizia (Ansa Foto) Cityrumors.it

Un caso che, nel giro di pochissimo tempo, ha fatto immediatamente il giro del Paese e sconvolto la popolazione. I cadaveri delle due bambine sono stati ritrovati nella serata di domenica 17 marzo, in una casa isolata nel comune di Alboloduy. Ad effettuare la drammatica scoperta è stata la madre, una donna di 23 anni di origine romena. Quest’ultima, come ha affermato alla polizia, si era preoccupata del fatto che il suo ex marito non si era fatto più sentire per ore e che non le aveva più riportate a casa (come da accordi).

Spagna, uccide le figlie con il pesticida e poi si toglie la vita

Sul posto gli agenti ed il personale sanitario. All’interno dell’abitazione anche l’ex marito, un uomo di 35 anni, anche lui di origine romene ma in fin di vita. In quel momento era ancora vivo. Dopo qualche ora, però, anche il suo cuore aveva smesso di battere. Molto probabilmente anche il 35enne si era avvelenato. Successivamente sono state effettuate alcune indagini in questa vicenda e sono state scoperte alcune cose.

Svelati risultati autopsia
Scoperti i cadaveri di due bambine piccole (Pixabay Foto) Cityrumors.it

In primis è che nei confronti dell’omicida era in vigore un ordine di allontanamento rispetto alla ex. Quest’ultima, in più di una occasione, aveva affermato che l’uomo la maltrattava. La giustizia, però, gli aveva dato il “via libera” di poter vedere le figlie, solamente per alcune ore e nei weekend. Non solo: nei confronti dell’uomo era in programma anche un processo per violenza di genere. Lo stesso si sarebbe dovuto svolgere tra qualche settimana.

La portavoce del governo spagnolo, Pilar Alegría, ha definito questo caso di probabile infanticidio-suicidio come frutto della “violenza vicaria“. Insomma, una violenza di genere che l’uomo utilizza ai danni della partner facendo del male anche ai suoi figli.

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