Gaza, e la mossa di Hamas: l’accordo è sul tavolo del Gabinetto Israeliano per l’approvazione finale.
Un possibile spiraglio di pace nella crisi di Gaza. Hamas ha accettato la bozza di un accordo per un cessate il fuoco nella Striscia di Gaza e il rilascio di decine di ostaggi detenuti. Lo confermano due funzionari coinvolti nei delicati colloqui, che da settimane vedono protagonisti mediatori internazionali, inclusi rappresentanti egiziani e del Qatar.
L’Associated Press, che ha ottenuto una copia dell’accordo, ne ha confermato l’autenticità. Fonti ufficiali, tra cui un rappresentante egiziano e un membro di Hamas, hanno ribadito che il piano è reale e frutto di lunghe negoziazioni. Tuttavia, l’accordo non è ancora definitivo: l’ultima parola spetta al Gabinetto Israeliano, che dovrà valutare se dare il via libera alla tregua.
La bozza proposta include due elementi centrali: il Cessate il fuoco immediato nella Striscia di Gaza e il rilascio di decine di ostaggi da parte di Hamas. Tutto questo in cambio di misure che includerebbero un alleggerimento del blocco su Gaza e la possibilità di ingresso di aiuti umanitari.
Non sono ancora noti i dettagli completi delle concessioni richieste a Israele, ma si parla di un meccanismo graduale che coinvolgerebbe il controllo degli aiuti e la garanzia della sicurezza.
Le trattative per una tregua rappresentano un fragile ma significativo passo verso una possibile de-escalation. Tuttavia, le tensioni nella regione e le divergenze interne ai vari attori coinvolti rendono il percorso irto di ostacoli. Mentre il mondo attende una risposta, la speranza è che questa tregua possa rappresentare un punto di partenza per un dialogo più stabile e duraturo nel Medioriente.
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