Genitori arrestati per l’omicidio della figlia di 2 anni, morta per shock traumatico e malnutrizione. L’agghiacciante verità sulla paura di essere scoperti
Una storia di orrore e negligenza che ha sconvolto il Giappone. Una bambina di soli due anni, Runa Taira, è morta a causa di uno shock traumatico, dopo mesi di abusi e privazioni. La polizia ha arrestato i genitori, Haru Taira e sua moglie Nanami, entrambi di 26 anni.

L’accusa è di aver causato la morte della figlia non solo con aggressioni ripetute, ma anche negandole cure mediche e il nutrimento necessario. L’incubo è venuto alla luce la mattina del 10 luglio, quando Nanami ha chiamato i soccorsi, sostenendo che la piccola Runa avesse avuto un colpo di calore e non respirasse.
All’ospedale, i medici si sono trovati di fronte a una scena agghiacciante. Il corpo della bambina era ricoperto di lividi e presentava un taglio sul mento. Inizialmente, la madre ha cercato di coprire la verità, raccontando una bugia: Runa sarebbe caduta da una struttura da arrampicata una settimana prima.
Ma la realtà medica ha parlato chiaro. Runa è morta poco dopo per shock traumatico. Una TAC successiva ha rivelato l’indicibile: la bambina aveva anche una frattura alla mandibola. È stato a quel punto che l’ospedale, insospettito dalle ferite e dalla palese negligenza, ha immediatamente allertato la polizia.
La confessione agghiacciante: paura e fame
L’indagine ha svelato un quadro di abusi sistematici avvenuti tra l’autunno scorso e l’inizio di luglio. Ma la parte più scioccante riguarda lo stato fisico della piccola. Runa pesava solo 6 chilogrammi, circa la metà del peso medio per una bambina di due anni. Una prova inequivocabile di mesi di fame e maltrattamenti.

I genitori, arrestati venerdì, hanno confessato senza riserve. Hanno ammesso di aver colpito Runa al viso e alla testa e di averla privata di cibo sufficiente. L’ammissione più terribile è arrivata dalla madre, Nanami, riguardo alla frattura della mascella: ha confessato di aver “sbattuto Runa a terra”.
Infine, hanno rivelato il motivo per cui non hanno mai portato la figlia in ospedale, nonostante le ferite. Avevano paura di essere sospettati di abusi.
LEGGI ANCHE… I genitori dormono, il figlio di 5 anni fa spese su Amazon: contro prosciugato – VIDEO
Un timore che, anteposto alla salute della loro bambina, ha portato alla sua morte tragica e solitaria. Il caso ha ora innescato un’ondata di indignazione e richiede una profonda riflessione sulla tutela dell’infanzia in Giappone.