Ricorrenza importante per Google, il colosso tecnologico che ha rivoluzionato il nostro modo di ricercare e accedere alle informazioni della rete
Era il settembre del 1998 quando i due studenti universitari Larry Page e Sergey Brin fondarono Google in un garage di Menlo Park, rispondendo a una delle esigenze più urgenti del momento: fare ordine nella confusione del web.
All’inizio era solo un programma messo a punto per muoversi nel web e trovare i siti più interessanti. In pochi anni Google ha sbaragliato la concorrenza di (quasi) tutti gli altri motori di ricerca, diventando l’oracolo digitale cui chiedere qualsiasi tipo di curiosità e, allo stesso tempo, dominatore di internet, tanto da condizionare la creazione dei contenuti in rete e raccogliere pubblicità come nessun altro prima.
La rivoluzione del web
Le ricerche di Google nel mondo sono ormai un piccolo trattato di antropologia culturale, almeno per quella parte di Occidente che lo usa come motore di ricerca per navigare sul web. Il colosso tecnologico che ha rivoluzionato il nostro modo di ricercare e accedere alle informazioni della rete quest’anno compie 25 anni, segnando così l’ennesima tappa importante nella storia dell’industria di settore. Nonostante esistesse già un motore di ricerca in circolazione, infatti, questo non era in grado di restituire agli utenti risultati ordinati secondo un criterio specifico. Fu allora che Page e Brin ebbero la loro intuizione: ideare un algoritmo in grado di scandagliare la rete e ordinare le pagine web sulla base del numero e della qualità dei link ricevuti, così da fornire agli utenti risultati di ricerca validi e precisi, ordinati dal più importante al meno importante. Da li è stato un crescendo tanto da diventare il motore di ricerca punto di riferimento del mondo nel web.
Il video commemorativo
Per celebrare i suoi primi 25 anni di vita, l’azienda ha pubblicato un video che racconta per immagini quello che abbiamo cercato di più: da Taylor Swift a Greta Thunberg. Il cartone animato più cercato è SpongeBob, il supereroe è Spider-Man, il video musicale Thriller di Michael Jackson, ma tra i cantanti anche Freddy Mercury. Tra i film The wolf of Wall Street, ma anche Bollywood e il cinema indiano. E poi il videogioco Minecraft, icona della generazione nata nella prima decade del Duemila. Ma anche l’arte storica: la Monna Lisa di Leonardo Da Vinci e la pittrice Frida Kahlo. Tra gli atleti vince Cristiano Ronaldo. Il destino di Google non è tuttavia ancora compiuto e, anzi, oggi sfida ChatGPT sul terreno dell’intelligenza artificiale. I cui sviluppi sono ancora di là da comprendere del tutto. Ecco cosa c’è da sapere su quello che è stato, ciò che è e quel che sarà Google.