Il famoso cantante dice basta alla musica: “Voglio seguire Gesù”

Uno dei rapper più famosi al mondo, autore di brani che hanno fatto innamorare del raggaeton milioni di fan, ha deciso di chiudere con lo star system

Il rapper portoricano Daddy Yankee, autore di alcune hit dal successo globale, come aveva annunciato già tempo fa, dice addio alla musica. I fan, che avevano appreso della sua intenzione di dire addio al palcoscenico, sono rimasti sbalorditi e sorpresi nell’apprendere che la motivazione di questa scelta riguarda il nuovo percorso del cantante, che ha detto di “voler seguire Gesù”.

Daddy Yankee ha detto basta con la musica – Cityrumpors.it –

 

La star del raggaeton Ramon Rodríguez alias Daddy Yankee, diventato icona della musica mondiale grazie a successi del calibro di “Despacito” e “Gasoline”, è cresciuta nella zona di Villa Kennedy a San Juan de Porto Rico. All’inizio Rodríguez sperava di diventare una stella del baseball e aveva provato a giocare per la lega statunitense MLB, però la sua carriera sportiva si è interrotta bruscamente a causa di un infortunio alla gamba. È passato dunque alla musica, pubblicando il suo primo album intitolato “No Mercy” nel 1995.

La carriera da star finisce qui

Al termine dell’ultimo dei quattro concerti che ha tenuto al Colosseo José Miguel Agrelot di Porto Rico, concerti che concludevano il tour di addio che si è svolto tra luglio e dicembre 2022, a supporto del suo ultimo album Legendaddy, pubblicato nel 2022,  Daddy Yankee ha detto basta. Ha deciso di chiudere con la musica, con l’amato reggaeton, con lo star system, con la folla che lo acclama. Ha deciso di seguire la chiamata del Signore e di “voler seguire Gesù”. Il rapper, autore di brani iconici dalle influenze caraibiche, ha infatti deciso di lasciare la musica per dedicarsi completamente alla religione, lasciando di sasso migliaia di fan che non volevano ancora credere all’annuncio che il cantante aveva già fatto mesi fa. Nel corso degli anni ha trovato successo a livello mondiale grazie a “Gasolina” e “Despacito”, brani che hanno fatto ballare praticamente il mondo intero, anche se lui è attivo nel panorama fin dagli anni ’90, quando all’età di 18 anni, pubblica il suo primo album. All’epoca voleva essere un artista indipendente, ma sperimentare con la musica lo ha portato a raggiungere un pubblico sempre più ampio, fino alla consacrazione.

L’ultimo ballo

L’autore di brani iconici del raggaeton che hanno accompagnato milioni di persone, al termine dell’ultima esibizione nell’ultimo concerto, dell’ultimo tour, ha deciso di fermarsi. “Questo giorno per me è il più portante della mia vita” ha detto il 46enne cantate sul palco alla fine del concerto. “Stasera riconosco e non mi vergogno a dirlo al mondo intero, che Gesù vive in me e io vivrò per lui. È la fine di un capitolo e l’inizio di un altro. Tutti gli strumenti che ho, la musica, i social media, un microfono sono ora per il regno. Seguite Gesù Cristo, non seguite un uomo o una persona”. La decisione di Daddy Yankee di lasciare la musica non è stata improvvisa ma maturata negli ultimi anni. “Con la musica ho cercato di riempire un vuoto nella mia vita che nessuno poteva colmare. A volte sembravo molto felice, ma mancava sempre qualcosa per essere completo. Ora vedo l’obiettivo e mi godrò tutto quello che mi avete dato”. L’annuncio del ritiro dai grandi palcoscenici ha intristito milioni di fan che in cuor loro speravano che questo giorno non arrivasse mai. Lavorerò sempre per non fallire, per ispirare tutti i ragazzi”, ha concluso Daddy Yankee prima di lasciar cadere simbolicamente sul palco il microfono. Un capitolo della sua vita si è chiuso per sempre.

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