Tante sorprese in questa prima prova dell’esame. Alle 8:30 sono stati aperti i plichi con le tracce che hanno dato il via alla Maturità
Sono oltre 500mila gli studenti che si sono ritrovati dietro i banchi in questo 18 giugno per dare il via alla Maturità. Dopo giorni di studio, pensieri e anche paure, è arrivato il momento di ritornare a scuola e chiudere un percorso scolastico durato cinque anni. Una prima prova che come sempre è ricca di mille incertezze visto che le ipotesi alla vigilia sono diverse e difficilmente vengono poi trasformate in realtà.
Alle 8:30 l’apertura dei plichi e possiamo dire che non sono mancate sorprese. Ci si aspettava un accenno alla guerra oppure a Italo Calvino visto i 40 anni dalla sua morte. Ma si è deciso di puntare su Pasolini e Giuseppe Tomasi di Lampedusa come autori. Spazio anche a Paolo Borsellino e ad un testo sugli anni Trenta e il New Deal.
Maturità 2025, le tracce della prima prova
Di seguito tutte le tracce della prima prova della maturità. Ricordiamo che si hanno sei ore a disposizione per completare il proprio lavoro.
- Pier Paolo Pasolini con “Appendice I” tratta da “Dal Diario”.
- Giuseppe Tomasi di Lampedusa con il suo Gattopardo.
- Gli anni Trenta e il New Deal. Un testo di Piers Brendon, tratto da “Gli anni trenta. Il decennio che sconvolse il mondo”.
- Un testo di Riccardo Maccioni. “Rispetto è la parola dell’anno Treccani. E serve per respirare”.
- Un testo di Telmo Pievani. “Un quarto d’era (geologica) di celebrità”, tratto da “Sotto il vulcano”
- Un testo di Paolo Borsellino. “I giovani, la mia speranza”, tratto da “Epoca”
- Un brano di Anna Meldolesi e Chiara Lalli. “L’indignazione è il motore del mondo social. Ma serve a qualcosa?”, tratto da in “7-Sette”.
Domani la seconda prova
La Maturità proseguirà nella giornata di domani, giovedì 19 giugno, con la seconda prova che si distinguerà per ogni scuola. Allo Scientifico sempre matematica mentre al Classico toccherà al latino dopo che lo scorso anno è toccato al greco. Da settimana prossima al via gli orali.
