Meteo, Italia vittima della pioggia: addio sole in questa settimana

Meteo, Italia vittima della pioggia in questa settimana: nei prossimi giorni non ci sarà il sole

Cambia nuovamente la situazione meteo nel nostro Paese. Le notizie che arrivano, però, non sono affatto delle migliori. Dopo l’anticiclone che si è verificato in quasi tutta l’Italia giunge nuovamente la pioggia in Italia. Secondo quanto riportato dagli esperti del “Meteo.it” questa settimana è quella in cui si preannuncia un vero e proprio cambiamento dal punto di vista meteorologico. A partire già dalla giornata di oggi, lunedì 19 febbraio.

Tenderà ad arrivare un primo vortice di bassa pressione che, di conseguenza, porterà qualche pioggia sparsa prima nella parte Nordovest. La stessa che, successivamente, si sposterà verso il Centro. Non è finita qui visto che poco dopo ci sarà una spiccata variabilità che tenderà ad avvolgere le regioni del Nordovest ed anche quelle del Sud. Segno del fatto che le persone, in giro, potranno camminare anche senza l’ombrello.

Meteo, cambia tutto: le previsioni di domani

Importanti novità anche nella giornata di domani, martedì 20 febbraio. Un chiaro peggioramento ci sarà nelle regioni del Sud. Le giornate saranno spesso caratterizzate da cariche di piogge, rovesci temporaleschi e molto altro ancora. Insomma, esattamente l’inverso di quanto si è verificato la scorsa settimana.

Buone notizie, invece, per coloro che vivono al Nord e nelle regioni del Centro. Motivo? Tornerà nuovamente il sole. Anche se non è da escludere, però, qualche episodio di pioggia ed, allo stesso tempo, delle vistose nebbie in fase di intensificazione. In particolar modo sulla Valle Padana e nelle zone più interne del Centro. Al Sud le temperature si abbasseranno nuovamente, fino ad arrivare anche ad una massima di 13°C.

Insomma, l’inverno non ha ancora detto la sua ultima parola e vuole rendersi protagonista in vista dell’arrivo della primavera. Non è assolutamente da escludere, a questo punto, che questa fase di instabilità possa durare addirittura fino alla metà del mese di marzo. Con impatti significativi e devastanti sulla vita quotidiana delle persone.