Rafa Nadal vittima di una truffa digitale: l’appello del campione ai suoi fan. Ecco cosa è successo con l’intelligenza artificiale.
Il celebre tennista spagnolo Rafa Nadal, vincitore di 22 titoli del Grande Slam e icona mondiale dello sport, ha recentemente lanciato un appello urgente attraverso i suoi canali social per mettere in guardia il pubblico da una grave truffa che lo coinvolge indirettamente. In un comunicato ufficiale, Nadal ha denunciato la circolazione di video falsi generati con l’ausilio dell’intelligenza artificiale, in cui viene simulata la sua immagine e la sua voce. In questi contenuti, il tennista sembrerebbe promuovere consigli finanziari e proposte d’investimento, ma si tratta di pubblicità ingannevole. “Per favore, tenete attenzione”, ha scritto Nadal, sottolineando la pericolosità di queste manipolazioni digitali.

La denuncia di Nadal si inserisce in un contesto preoccupante: sempre più personaggi pubblici sono vittime di deepfake e frodi online. Tra le vittime recenti figurano nomi noti come Brad Pitt, Taylor Swift, Rosalía e Lamine Yamal. L’evoluzione delle tecnologie di intelligenza artificiale rende sempre più difficile distinguere tra contenuti autentici e manipolati, aumentando il rischio per gli utenti meno esperti.
Un altro episodio inquietante nella famiglia Nadal e la sua nuova vita
La notizia arriva poco dopo un altro episodio delicato che ha coinvolto la sorella di Rafa, Maribel Nadal. Un uomo di nazionalità tedesca è stato condannato a quattro mesi di carcere per averla perseguitata. Il soggetto si era introdotto nella Rafa Nadal Academy fingendosi un atleta residente, riuscendo persino a ottenere il numero di telefono di Maribel e inviandole messaggi minacciosi. Il tribunale di Manacor ha emesso una sentenza che vieta all’uomo di avvicinarsi a meno di 200 metri dalla vittima.

Nonostante questi spiacevoli eventi, Nadal continua a vivere una nuova fase della sua vita dopo il ritiro dal tennis professionistico. È attivamente coinvolto nella sua accademia e si dedica alla famiglia: lo scorso agosto è nato Miquel, il suo secondo figlio, chiamato così in omaggio al padre di sua moglie Mery Perelló. Il primogenito Rafael, che presto compirà tre anni, ha già conquistato il cuore dei fan accompagnando il padre negli ultimi match della sua carriera.
Il caso di Rafa Nadal è un campanello d’allarme sull’uso improprio dell’intelligenza artificiale e sulla vulnerabilità delle figure pubbliche nel mondo digitale. Il suo appello è un invito alla prudenza e alla verifica delle fonti, affinché nessuno cada vittima di truffe sempre più sofisticate.